La camminata veloce aiuta davvero a dimagrire? Tutti avranno ricevuto almeno una volta questo consiglio: se svolgi attività fisica per almeno mezz’ora al giorno potrai vedere i benefici sul tuo corpo. Ma basta camminare velocemente per dimagrire?
Purtroppo no. La sola attività fisica non basta per perdere peso: occorre anche seguire una dieta che riesca a fornire la giusta energia al nostro organismo. Per questo, prima di intraprendere qualsiasi cambiamento è bene consultare il proprio medico.
La camminata veloce certamente può aiutare a dimagrire, ma per vedere i risultati occorre associarla anche a un buon regime alimentare. In questo articolo andiamo a scoprire quali sono i benefici della camminata veloce e in quali casi può aiutare a dimagrire.
Camminata veloce per dimagrire: funziona davvero?
Molti esperti ritengono che camminare velocemente e con costanza, di giorno in giorno, possa avere dei benefici anche a livello fisico, oltre a ridurre lo stress e aiutare l’organismo a rilassarsi, permette anche di tonificare i muscoli e ridurre il grasso in eccesso.
In alcuni casi, quindi, se praticata frequentemente, la camminata veloce può aiutare a dimagrire. Ma l’attività fisica deve essere sempre associata a un regime alimentare equilibrato.
Dimagrire velocemente è difficile (quasi impossibile) e controproducente: per vedere i risultati è bene impegnarsi seriamente e con costanza. Solo così si può raggiungere il proprio obiettivo, che nel nostro caso è la perdita del grasso in eccesso.
Capire come camminare, per quanti minuti al giorno e con quale andatura, è essenziale per iniziare a dimagrire: scopriamo insieme come fare.
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I benefici della camminata veloce
Se non vuoi rinunciare al cibo, o comunque non intendi sottoporti a regimi alimentari restrittivi (come il digiuno intermittente), la camminata può aiutarti in questo senso.
Camminare velocemente accelera il ritmo cardiaco e di conseguenza accelera anche il metabolismo: in questo modo riuscirai a bruciare più calorie e arriverai ai pasti successivi più affamata.
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Camminare aiuta anche la circolazione sanguigna, previene la ritenzione idrica e combatte il gonfiore di gambe e piedi. Questa attività fisica permette anche di smaltire liquidi e tossine che, con l’andar del tempo, possono favorire la comparsa della cellulite.
Camminare velocemente e svolgere attività fisica come jogging o corsa, può aiutarti non solo a perdere peso, ma anche a tonificare i muscoli e a rafforzare i tessuti. Al tempo stesso può aiutare anche a ridurre i livelli di colesterolo e diabete, e aumentare la capacità polmonare.
Oltre ai benefici a livelli fisico, infine camminare può aiutarti anche a liberare la mente da tutte le preoccupazioni quotidiane, portandoti a ridurre lo stress e a concentrarti su te stesso/a.
Non solo: scegliendo di svolgere attività fisica all’aria aperta o in zone verdi – come sostiene uno studio dell’Università dell’Illinois – può aiutare anche a combattere la depressione.
Camminare per dimagrire: i consigli
Come abbiamo visto, camminare velocemente non solo aiuta a dimagrire, ma ha effetti benefici anche sulla nostra mente e sul nostro organismo. Ma come bisogna camminare e per quanto tempo ogni giorno?
Non è necessario iniziare da subito con la camminata veloce: è possibile alternare il passo lento a quello svelto. Per esempio, si può partire con una passo più lento per riscaldare i muscoli, e poi aumentare il ritmo: alternativamente si possono percorrere 60 secondi a passo lento e 60 secondi a passo moderato. Con il passare del tempo si potrà arrivare a 40 secondi di passo veloce e 20 secondi di passo lento per riprendere fiato.
Le prime camminate avranno una durata minore rispetto alle successive: si può cominciare svolgendo una passeggiata di 10 minuti al giorno, e aumentando l’allenamento – con gradualità – a 15, 20, 30 minuti al giorno.
Riuscendo a svolgere almeno 120 minuti di camminata a settimana – ovvero circa 2 ore – si possono bruciare fino a 500 calorie. L’ideale sarebbe percorrere almeno 3-4 km al giorno, ma senza strafare, ascoltando prima di tutto il proprio corpo.
