Ransomware 2017 come proteggersi dopo WannaCry

Le frodi online sono un fenomeno in preoccupante crescita con i criminali informatici che, sempre più, sfruttano la rete per mettere in atto i loro inganni. Il web è diventato terreno fertile per la proliferazione di queste frodi, di pari passo con l’aumento dell’utilizzo delle tecnologie multimediali ad ogni latitudine.

Risultato di ciò, più cresce la tecnologia multimediale con nuove soluzioni e più si riscontrano frodi sempre nuove messe in atto da malintenzionati con l’intento di trarre un profitto illecito. Quali sono ad oggi le frodi online più diffuse con relativi rischi connessi e quali i consigli per proteggersi?

Frodi online più diffuse

Le frodi online più comuni comprendono una serie di reati i cui nomi sono ormai noti da anni e altri che, invece, sono di recente introduzione sulla scia delle nuove strade intraprese dai malintenzionati del web. Il phishing ad esempio è un reato noto che prevede che i truffatori inviino email o messaggi che simulano quelli di entità legittime (banche, compagnie telefoniche etc.) per indurre le vittime a fornire dati personali o bancari.

Ci sono poi i malware, software malevoli che possono infettare computer o dispositivi mobili per rubare dati o danneggiare il sistema, così come le finte lotterie o vincite, figlie delle vecchie frodi che avvenivano anche nel mondo reale e che prevedono oggi ricorso ad email o messaggi che annunciano vincite ingenti a premi inesistenti. Se parliamo di truffe più recenti si possono elencare invece:

  • smishing, simile al phishing, ma avviene tramite SMS;
  • vishing, i truffatori contattano le vittime telefonicamente, spacciandosi per operatori di call center o funzionari di enti pubblici, per ottenere informazioni sensibili;
  • truffe romantiche, i criminali creano profili falsi su siti di incontri online per circuire le vittime e carpire loro denaro o dati personali.

Rischi connessi alle frodi online

Fin qui la definizione delle frodi maggiormente diffuse in rete. Ma quali sono i rischi connessi e a cosa puntano i malintenzionati che mettono in atto tali frodi? Di base gli obiettivi sono sempre il furto di dati personali o bancari, che possono essere utilizzati per commettere furti di identità, acquistare beni online a nome della vittima o sottrarre denaro dai suoi conti. In aggiunta a questo i dati personali rubati possono essere utilizzati per creare falsi profili online o diffondere informazioni false sulla vittima generando stress e ansia nel malcapitato.

Trading online: un campo minato per i truffatori

Particolarmente sensibile a questo rischio di truffe è il mondo del trading online, ovvero gli investimenti tramite piattaforme multimediali. Questo mondo è particolarmente bersagliato dai truffatori. I principali rischi del trading, come si può leggere sul sito specializzato di trading online, E-conomy, sono:

  1. piattaforme di trading false, siti web che simulano piattaforme di trading reali per indurre gli investitori a depositare denaro che poi viene sottratto;
  2. broker non autorizzati, intermediari finanziari che operano senza licenza e che offrono servizi di trading online non regolamentati.

Come proteggersi dalle frodi online?

Cosa fare per proteggersi dalle frodi online? Ecco di seguito un elenco di consigli da tenere a mente quando ci si approccia al mondo della rete:

  • diffidare di e-mail, messaggi o telefonate sospette, non cliccare su link o aprire allegati provenienti da mittenti sconosciuti;
  • non fornire mai dati personali o bancari online, le informazioni sensibili vanno fornite solo su siti web sicuri e certificati;
  • attenzione alle password, utilizzare password robuste e univoche per ogni account online;
  • antivirus, mantenere aggiornati software e antivirus;
  • diffidare di offerte troppo belle per essere vere, se un’offerta sembra troppo vantaggiosa, è probabile che si tratti di una truffa.

In caso di sospetta frode online, è importante segnalare immediatamente alle autorità competenti come la Polizia Postale. Le frodi online sono una minaccia reale, ma con la dovuta attenzione e consapevolezza è possibile proteggersi e navigare in rete in sicurezza.