Investigatore privato

Sono tantissime le persone che, ogni giorno, hanno dubbi in merito alla fedeltà della persona con cui hanno deciso di dividere la quotidianità. Quando si vivono questi momenti, si è letteralmente attanagliati dalle domande e dal tormento. Per fortuna, esistono alcuni aspetti che è possibile tenere sotto controllo e che rappresentano dei segnali. Nelle prossime righe, ne abbiamo elencati alcuni.

Cambiamenti nella vita intima

Il calo del desiderio sessuale è fisiologico man mano che il tempo passa. Bisogna metterlo in conto e, negli anni, non aver paura di parlare con il partner e di esprimere perplessità e desideri. Nel momento in cui, però, i mutamenti sono repentini, è il caso di fermarsi un attimo a riflettere. Questo non vale solo nelle situazioni in cui la persona con cui si ha una relazione rifiuta di punto in bianco i rapporti intimi.

Anche il contrario deve far pensare. La richiesta, da un giorno con l’altro, di aumentare notevolmente i momenti di intimità, introducendo novità inconsuete, dovrebbe stimolare una riflessione. Questo vale soprattutto se, come già detto, il cambiamento non è stato preceduto da alcuna discussione o scambio di idee in merito a un aspetto oggettivamente molto importante nella vita di coppia.

Attenzione al cellulare

L’approccio che il proprio partner adotta quando si parla di rapporto con lo smartphone può rappresentare un segnale di infedeltà? Assolutamente sì! Sono diversi i segnali a cui porre attenzione. Tra questi, è possibile citare il divieto assoluto di avvicinarsi al device, così come la tendenza a tenerlo sempre in borsa (questo vale soprattutto se, in precedenza, la persona aveva l’abitudine di riporlo sullo svuotatasche, sul tavolo o di tenerlo in ogni caso visibile).

Un altro campanello d’allarme da non trascurare riguarda l’abitudine di utilizzarlo solo in situazioni di totale privacy (per esempio il bagno o qualsiasi parte della casa nelle ore notturne quando tutti dormono).

Cambiamenti nell’aspetto e nelle abitudini alimentari

Sono diversi i segnali che, inconsapevolmente, i partner che tradiscono lanciano. Tra questi, è possibile chiamare in causa i cambiamenti nell’aspetto. Un improvviso mutamento del look dovrebbe far pensare. Lo stesso si può dire per le abitudini alimentari. Facciamo un esempio concreto per capire meglio. Nelle situazioni in cui una persona vede il partner che era sempre stato onnivoro iniziare di punto in bianco a seguire una dieta vegana, dovrebbe cominciare a riflettere.

L’importanza dell’investigatore privato

I segnali sopra citati sono senza dubbio utili da tenere presenti nel momento in cui si sospetta l’infedeltà del partner. Fondamentale, però, è compiere un passo in più. Quale di preciso? Quello del contatto con un investigatore privato. Sono tantissime le persone che si chiedono come mai non sia sufficiente raccogliere autonomamente le prove. La risposta alla domanda “Perché ricorrere ad un investigatore privato?” è legata al fatto che solo questo professionista ha l’autorizzazione a fare le indagini finalizzate alla raccolta di prove impugnabili in Tribunale per l’eventuale addebito dei costi della separazione.

L’investigatore conosce i limiti da non superare per evitare di incorrere in violazioni della privacy – non può, per esempio, effettuare riprese in luoghi diversi da quelli pubblici – e sa quanti e quali mezzi mobilitare per arrivare al risultato. Il fai da te, in questo come in moltissimi altri casi, non è solo sconsigliato ma anche pericoloso.

Come già accennato, si può cominciare ad analizzare diversi aspetti della quotidianità, ma il passo concreto relativo alle indagini sull’infedeltà non si può fare da soli perché, qualora il partner – anche effettivamente infedele – dovesse scoprire la cosa avrebbe tutte le ragioni per agire legalmente.

Non resta quindi che contattare un investigatore esperto che, a seguito di un primo incontro con spiegazione delle esigenze, presenterà un preventivo dettagliato caratterizzato dalla presenza di un cronoprogramma.