Danni terzo trasportato

Vendere un’auto incidentata può essere un processo complicato in quanto si parla di una vettura che in pochi saranno interessati ad acquistare per evidenti motivi; avere un’auto reduce da un incidente a seguito del quale i danni riportati sono più o meno evidenti è, quindi, una criticità enorme da superare. Spesso e volentieri si finisce con il ricorrere a soluzioni drastiche come nel caso della rottamazione, demolizione auto o tentativo disperato di farla riparare, anche se i costi del meccanico risultano essere più alti del valore stesso del veicolo.

Fortunatamente, negli ultimi anni il mercato delle vetture si è ampliato includendo al proprio interno tante soluzioni alternative anche per i proprietari di auto incidentate. Tra questi nuovi metodi usati per ovviare a criticità di questo genere c’è in particolare il ricorso ai compro auto incidentate. Vediamo in generale come muoversi nel caso di necessità di vendere auto incidentate.

Valutazione e prezzo da stabilire

Per prima cosa, è importante valutare attentamente l’entità dei danni subiti dall’auto. Questo aiuterà a stabilire un prezzo di vendita realistico e a capire se la riparazione è conveniente. Nel caso in cui i danni dovessero essere di lieve entità, si potrebbe riparare l’auto e venderla come auto usata; viceversa, se invece i danni fossero ingenti, si potrebbe pensare di vendere l’auto nello stato in cui si trova ad un acquirente che si occuperà della riparazione o la utilizzerà per i pezzi di ricambio. È il caso dei sopra citati compro auto incidentate.

Una volta che sono stati valutati i danni si può stabilire un prezzo di vendita consultando i listini delle riviste di settore, come Quattroruote oppure utilizzando un calcolatore online. È importante essere realistici con il prezzo. Se l’auto è troppo cara, non si troveranno acquirenti; al contrario, se la si vende ad un prezzo troppo basso, si andrà a perdere denaro.

La scelta del canale di vendita

Tornando a monte, la scelta del canale di vendita è fondamentale: esistono di base tre diversi canali per vendere un’auto incidentata.

  • Privati: si può inserire un annuncio su un sito web di annunci generici come Subito.it o su un sito specializzato nella vendita di auto incidentate come AutoScout24.it.
  • Concessionari: alcune concessionarie auto sono disposte ad acquistare auto incidentate. Questa può essere una buona opzione se non si ha tempo o voglia di occuparsi della vendita autonomamente.
  • Demolitori: se l’auto è troppo danneggiata per essere riparata, la si può vendere a un demolitore. In questo caso, la cifra che si ricaverà sarà molto bassa, ma si eviteranno i costi di smaltimento.

Documentazione necessaria

Per vendere un’auto incidentata è fondamentale avere a disposizione i vari documenti utili a finalizzare in modo corretto le pratiche burocratiche. In particolare si deve avere sotto mano:

  1. libretto di circolazione;
  2. certificato di proprietà;
  3. attestato di avvenuta revisione;
  4. modulo PRA per la voltura (se vendi l’auto a un privato).

Da ricordare infine che è importante essere onesti e trasparenti con i potenziali acquirenti riguardo i danni dell’auto, fornendo loro una descrizione dettagliata e mostrando le foto reali del veicolo.