Capitale italiana cultura 2022

L’Italia è un Paese tutto da scoprire: dal Nord al Sud nasconde bellezze inesplorate e borghi incantati che pochi conoscono. Non serve prenotare un biglietto per le Maldive, perché anche la nostra penisola è in grado di offrire esperienze indimenticabili.

Dopo aver presentato i borghi e i luoghi più sconosciuti da visitare in Italia, andiamo a scoprire cosa vedere nelle Marche: dalla Riviera del Conero alla città di Pesaro e Urbino, fino a Recanati, la città di Giacomo Leopardi. Ecco quali sono i luoghi da non perdere in questa Regione.

Cosa vedere nelle Marche?

Non sapete dove andare in vacanza nel 2021? Le Marche sono una scelta azzeccata per gli amanti del mare, ma anche per chi ama le colline e la cultura, l’arte e la letteratura.

Le Marche sono l’unica Regione italiana ad aver conservato il nome al plurale, come a significare un insieme di paesaggi tra loro molto diversi: dalle cime innevate della dorsale appenninica (su cui è possibile praticare sci alpino e sci di fondo) fino alle spiagge di sabbia finissima della Riviera del Conero e Riviera delle Colline. D’estate o d’inverno, le Marche vi stupiranno in qualsiasi stagione.

Non bisogna dimenticare il patrimonio culturale, artistico e letterario di questa Regione: tra borghi e città d’arte (Urbino, Ancona e Senigallia), le Marche rievocano il fascino rinascimentale.

La Regione è anche una meta prediletta per i pellegrini, grazie al Santuario della Madonna di Loreto, nell’omonima città, che è anche il più grande santuario mariano presente in Italia.

Infine, da non perdere i due parchi nazionali, Monti Sibillini e Gran Sasso e Monti della Laga, e i quattro parchi regionali, Monte Conero, Sasso Simone e Simoncello, Monte San Bartolo e Gola della Rossa e di Frasassi.

Ancona

Iniziamo il nostro viaggio dal capoluogo delle Marche, la città di Ancona. La sua posiziona segna proprio una sorta di “gobba”, un promontorio sul mare Adriatico ed è proprio per questo che i Greci di Siracusa la chiamarono “Ankon”, che in greco significa appunto “gomito”.

Oltre a possedere uno dei più grandi porti italiani, Ancona è anche la culla di numerosi monumenti storici e artistici. Per esempio, il Duomo di San Ciriaco che sorge proprio sul promontorio di Ancona. Il centro storico, invece, è caratterizzato da architetture romane, bizantine e veneziane.

Pesaro

Ci spostiamo nella città di Pesaro, situata al confine tra Romagna e Marche, unisce le tradizioni e gli usi di entrambi i territori. La città di Gioachino Rossini è percorribile anche in bicicletta e non è una meta amata soltanto dagli appassionati della lirica (per i quali è imperdibile la visita al Museo Nazionale Rossini).

Famosa anche al Cattedrale di Pesaro, che conserva ancora il pavimento musivo di rara bellezza con raffigurati sirene, suonatori d’arpa e guerrieri, risalenti al VI secolo. Di fronte al Duomo è imperdibile anche la visita al Museo Diocesano e alla biblioteca San Giovanni.

Urbino

Arriviamo ad Urbino, il cui centro storico rientra – dal 1998 – nell’elenco dei siti Patrimonio dell’Umanità Unesco. All ametà del Quattrocento, la città divenne sede di una delle corti più importanti d’Europa: quella dei Duchi da Montefeltro. Ad oggi, invece, Urbino è molto conosciuta per la sua prestigiosa università.

Se avete intenzione di visitare Urbino non potete perdervi il Palazzo ducale con le celebri “torri gemelle”, e le opere d’arte custodite all’interno della Galleria nazionale delle Marche. tappa importante è anche la casa di Raffaello.

Non troppo lontano da Urbino si trova anche Gradara, famosa per il castello e il borgo che fecero da sfondo all’amore tra Paolo e Francesca. Più in basso, invece, potete raggiungere Gabicce Mare, che offre ampie spiagge di sabbia finissima. Se preferite, però, al confine con l’Abruzzo potete scegliere di trascorrere le vostre vacanze nella famosa Riviera delle Palme (Grottammare, San Benedetto del Tronto).

Recanati

Proseguiamo il viaggio verso Recanati, la città di Giacomo Leopardi, nella quale si possono visitare la sua casa, il Palazzo Leopardi, con tutte le stanze (compresa la biblioteca) dove l’artista nacque, crebbe e studiò.

Ascoli Piceno

Ascoli Piceno è un centro d’arte molto conosciuto nella Marche soprattutto per la presenza delle famose torri gentilizie e campanare.

Per apprezzare appieno la città e rispettare le tradizioni, potete sedervi a uno dei tavoli in stile liberty situato nella Piazza del Popolo affacciata da un lato sulla Chiesa di San Francesco e dall’altro alla Loggia dei Mercanti.

Grotte, parchi e natura nella Marche

Visitando le Marche non è possibile non fare tappa alla famosissime Grotte di Frasassi, delle grotte carsiche sotterranee situate in provincia di Ancona, all’interno del Parco naturale regionale della Gola della Rossa e di Frasassi.

Sempre nel territorio di Ancona potete immergervi anche nel Parco regionale del Conero, un’oasi ambientale e transito di uccelli migratori.

Celebre anche la città di Fabriano, famose per lo stabilimento della carta che viene prodotta appunto nel Museo della Carta e Filigrana.