Trovare lavoro

Trovare un nuovo lavoro può essere un percorso lungo, stressante e ricco di ostacoli. Una volta superato lo step del curriculum vitae, che rappresenta il biglietto da visita del candidato, arriva il momento di affrontare il primo colloquio di lavoro.

In tempi di pandemia, dove i contatti tra le persone si sono ridotti sempre di più, è diventato popolare l’uso della tecnologia. Che sia di presenza o tramite uno schermo, è fondamentale tenere conto di alcuni aspetti per prepararsi al meglio a un colloquio di lavoro.

Colloquio di lavoro: i primi step da affrontare per prepararsi al meglio

Prima di tutto è necessario svolgere un processo di ricerca e informazione per non farsi trovare impreparati di fronte alle domande del recruiter. Conoscere meglio le attività che si andranno ad eseguire, oltre ad avere una panoramica completa dell’immagine dell’azienda con la quale si andrà ad effettuare il colloquio, ci permetterà di mostrarci più sicuri agli occhi del nostro interlocutore. In questo passaggio il web, e in particolare i social, possono aiutarci nella ricerca di informazioni utili per dimostrare, fin da subito, interesse e motivazione per la posizione aperta.

Inoltre, studiare l’ambiente attorno all’azienda fornirà anche dei consigli utili per vestirsi al meglio per un colloquio di lavoro. Se si tratta, infatti, di un contesto formale, è importante rispettare quello che potrebbe essere il loro “dress code”: si ai colori neutri, pochi accessori e soprattutto attenzione alla cura del proprio aspetto. Anche per i colloqui a distanza, come avviene di consueto in quest’ultimi mesi, è fondamentale tenere a mente questi piccoli consigli per evitare gaffe che potrebbero influire sull’andamento dello stesso.

Altro consiglio utile per coloro che si apprestano a sostenere un video colloquio di lavoro riguarda la scelta di uno sfondo. Anche questo, come il vestiario, deve essere perlopiù neutro: un muro bianco, una libreria, una stanza che sia luminosa e, soprattutto, silenziosa. In tempo di smart working, ogni membro della casa ha bisogno di un suo spazio e, prepararsi anche sotto questo punto di vista, può rappresentare un punto a favore del candidato.

L’importanza della comunicazione non verbale in un colloquio di lavoro: cosa fare e cosa evitare

Oltre all’aspetto esteriore, però, ciò che può precludere un colloquio di lavoro è anche la comunicazione non verbale. Dalla semplice stretta di mano – che ai tempi del coronavirus è praticamente inesistente – al contatto visivo con il recruiter, fondamentale per trasmettere sicurezza, ciascuno di questi aspetti ha una sua importanza nella scelta finale del candidato perfetto.

No alla gesticolazione eccessiva: toccarsi i capelli, muovere le braccia o semplicemente rumoreggiare con un oggetto che si ha tra le mani, sono piccoli gesti che potrebbero infastidire l’interlocutore.

Fondamentale, dunque, essere il più naturali possibili: anche se un colloquio di lavoro può suscitare una certa tensione in ognuno di noi, è importante provare a mantenere la calma per trasformare il tutto in una semplice chiacchierata.

Colloquio di lavoro: come prepararsi e le domande da evitare

Infine, prima del colloquio di lavoro, è fondamentale prepararsi delle risposte alle domande più comuni, quali “mi parli di sé” o “perché è interessato a questa posizione”, partendo da una presentazione breve, sintetica e con tutti gli elementi che potrebbero far capire di essere la persona giusta al posto giusto. Siate cordiali, sinceri – ma non troppo – e soprattutto professionali: non abbiate paura di raccontare i vostri pregi e i vostri difetti, cercando sempre di far risaltare il vostro valore aggiunto.

No alle richieste di natura economica, si alle domande sulla propria posizione in azienda o sulle possibilità di crescita all’interno di essa. In questo modo, darete l’impressione giusta al recruiter con questioni pertinenti e pratiche.

Una volta concluso il colloquio di lavoro, ringrazia il tuo interlocutore per il tempo speso ed eventualmente puoi anche chiedere i tempi necessari per ricevere un primo riscontro.

Seguendo tutti i consigli, avrai sicuramente buone possibilità di lasciare un bel ricordo al tuo interlocutore.