La pensione o assegno sociale è una prestazione erogata dall’Inps riconosciuta a chi si trova in stato di bisogno. La pensione sociale spetta ai cittadini più anziani, dai 67 anni di età, che hanno un reddito al di sotto di un certo limite e che non hanno diritto alla pensione diretta, cioè di vecchiaia, anticipata, di anzianità o ad altri trattamenti di previdenza.
Pensione sociale 2021: gli importi
La pensione sociale 2020 ammontava a 460,28 euro mensili. Questo è anche l’importo della pensione sociale 2021. Il contributo è erogato, come la pensione, per 13 mensilità: pertanto, la sua misura annuale risulta pari a 5.983,64 euro. La pensione sociale può spettare in misura intera o ridotta, a seconda del reddito posseduto. Ricevono l’intera somma i beneficiari non coniugati privi di reddito e i beneficiari coniugati privi di reddito. Per i non coniugati che percepiscono fino a 5.983,64 euro annui e per i coniugati con reddito sino a 11.967,28 euro annui, spetta in misura ridotta.
Non contano nel calcolo del reddito invece alcune entrate come il Tfr, le relative anticipazioni, l’indennità di buonuscita, di anzianità e l’indennità premio di servizio. Vengono esclusi dal calcolo anche la rendita dell’abitazione principale e gli arretrati da lavoro dipendente soggetti a tassazione separata, compresi gli arretrati per attività lavorativa svolta all’estero. Non vanno in contrasto con la pensione sociale inoltre l’indennità di accompagnamento per invalidi civili, ciechi civili (in generale, sono escluse le indennità di accompagnamento di ogni tipo), indennità di comunicazione per i sordi, assegni per l’assistenza personale e continuativa erogati dall’Inps ai pensionati per inabilità, gli assegni riconosciuti dall’Inail per l’assistenza personale continuativa, nelle ipotesi di invalidità permanente assoluta e alcuni vitalizi per gli ex combattenti.
Come fare domanda per la pensione sociale 2021
L’assegno sociale può essere richiesto online tramite il sito web dell’Inps. Per accedere ai servizi online messi a disposizione dall’Inps è utile che il beneficiario sia in possesso del Pin dispositivo per l’accesso ai servizi telematici oppure dello Spid almeno di 2° livello o in alternativa della carta d’identità elettronica Cie o della Cns, carta nazionale dei servizi. Si può eventualmente fare domanda telefonicamente chiamando il call center dell’Inps, al numero 803.164, oppure 06.164.164 per i cellulari. In alternativa ci si può rivolgere al patronato o ad intermediari dell’Inps.
Ai fini di completare la domanda è necessario presentare dei documenti che attestino la situazione economica attuale del richiedente. Bisognerà dunque essere in possesso dell’autocertificazione dei dati personali, della dichiarazione della situazione reddituale e della dichiarazione di responsabilità, riguardo eventuali ricoveri presso strutture sanitarie, con retta a carico dello Stato (in questi casi l’assegno sociale è ridotto dell’80%, se la retta è a totale carico dello Stato, oppure del 25%, se la retta versata dal beneficiario o dai familiari è di un importo inferiore alla metà dell’assegno sociale).
