Giuramento governo Conte diretta

Vediamo i sondaggi politici elettorali a oggi, lunedì 2 novembre 2020, elaborati da Demos per La Repubblica.

Il premier Giuseppe Conte rimane sempre il leader politico maggiormente apprezzato, nonostante i discussi Dpcm, ma viene raggiunto dal governatore del Veneto Luca Zaia. In particolare: il presidente Conte gode ancora della fiducia del 58% degli italiani, ma il suo consenso è calato di ben 16 punti percentuali rispetto al mese di marzo. Oltre a ciò, il premier viene raggiunto da Luca Zaia, che ha guadagnato 4 punti percentuali in più rispetto al mese di agosto, raggiungendo il podio della classifica dei leader più graditi, a pari merito con Conte.

La classifica dei politici più graditi

Secondo i sondaggi politici di oggi, Conte e Zaia se la giocano alla pari, mentre il secondo posto è occupato dall’ex presidente della Bce, Mario Draghi, con il 54% delle preferenze. Al terzo posto sul podio troviamo il ministro della Salute Roberto Speranza e Giorgia Meloni, la leader di Fratelli d’Italia: entrambi al 42%. A seguire c’è  Paolo Gentiloni con il 40%, per arrivare poi al governatore della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini con il 39%, il leader della Lega Matteo Salvini con il 38%, Dario Franceschini, ministro della Cultura, con il 37%, Emma Bonino (37%), per finire con Silvio Berlusconi (36%). Un decisivo calo riguarda invece il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, che passa dal 43% al 36%. Pari merito per Di Maio e Zingaretti fermi al 32%, Matteo Renzi arriva al 19%.

I partiti: salgono PD e Lega, in calo Fratelli d’Italia e M5S

Di seguito le percentuali dei partiti secondo il sondaggio di Nando Pagnoncelli per il Corriere della Sera. La Lega è sempre il primo partito e guadagna un +0,5% arrivando al 24,5%. Il PD si attesta al secondo posto con un +1,4%, scende invece FDI di quasi un punto percentuale (-0,8%) e cala drasticamente il M5S (-2,7). In crescita Forza Italia, Azione rimane alla pari, perde consensi invece Renzi con Italia Viva (-0,2%), Più Europa guadagna quasi un punto percentuale (+0,9%) arrivando al 2,3%.

  • Lega: 24,5% (+0,5)
  • Partito Democratico: 20,5% (+1,4)
  • Fratelli d’Italia: 15,9% (-0,8)
  • Movimento 5 Stelle: 15,9% (-2,7)
  • Forza Italia: 7,9% (+1,1)
  • Azione: 3,0% (=)
  • Italia Viva: 2,9% (-0,2)
  • +Europa: 2,3% (+0,9)
  • Verdi: 1,9% (-0,5)