La guida Michelin è un gruppo di pubblicazioni a cadenza annuale rivolta alla gastronomia e al turismo, pubblicata dall’omonima azienda francese Michelin. Questa guida rappresenta lo strumento di riferimento principale per quanto riguarda la qualità dei ristoranti e degli alberghi, sia a livello nazionale che internazionale.
L’attribuzione di una certa valutazione a un ristorante o a un albergo, all’interno della guida Michelin, avviene attraverso il conferimento di un certo numero di stelle (al massimo tre). Fondamentalmente, l’attribuzione delle stelle Michelin è riferita allo chef e al piatto, pertanto qualora lo chef dovesse trasferirsi o aprire un altro ristorante (nel caso sia titolare del locale) questo porterà in dote le stelle guadagnate in precedenza.
Il prestigio delle stelle Michelin
È evidente come le stelle Michelin rappresentino una sorta di biglietto da visita per il ristorante: il cliente che si reca in un ristorante stellato sa che si troverà di fronte a una cucina di alta qualità e di classe. Senza contare il fatto che un ristorante presente nella guida trarrà un grande vantaggio in termini di pubblicità, dal momento che la sua presenza all’interno della stessa porta grande notorietà. Infatti, chi si dovesse trovare nella città in cui è ubicato il ristorante stellato (sia perché ci vive o perché ci si trova come turista) avrà sicuramente la curiosità di provare almeno per una volta i piatti di una cucina stellata.
Ristoranti stellati in Emilia Romagna
In Emilia Romagna i ristoranti stellati sono 22, di cui uno solo, l’Osteria Francescana di Massimo Bottura, vanta le tre stelle Michelin. Il ristorante di Bottura rientra abitualmente, e talvolta dominando la classifica, anche nella lista dei The world’s 50 Best Restaurant awards, ovvero i 50 ristoranti migliori al mondo. Situato a Modena in via Stella 22, vicino la chiesa di San Francesco (da cui prende il nome), tra le sue specialità più rinomate ci sono sicuramente due piatti: le Cinque stagionature del parmigiano e il Bollito non bollito.
Il ristorante San Domenico (vicino Faenza) è invece uno dei due ristoranti emiliani in possesso di due stelle Michelin. Il suo piatto più noto e prestigioso è l’Uovo a 65° in raviolo San Domenico con parmigiano dolce, tartufo bianco e burro di malga. Questo piatto è tra i più imitati nel panorama culinario, a tal punto da risultare marchio registrato.
L’altro ristorante con due stelle Michelin è il Magnolia, situato a Cesenatico in viale Trento 31. La sua formula, in grado di unire la tradizione culinaria locale con il sapore di altri mondi, ha conquistato la critica a tal punto da meritarsi, già al suo secondo anno di vita, una stella Michelin. La seconda è arrivata nel 2018.
Come ristorante stellato Emilia Romagna troviamo anche Arnaldo-Clinica Gastronomica, la cui cucina è indissolubilmente legata alla tradizione classica emiliana. Situato a Reggio Emilia, il servizio di questo ristorante viene effettuato prevalentemente su carrelli, inducendo il cliente ad assaporare il piatto prima con gli occhi e poi con il palato. Dagli antipasti, ai primi fino ad arrivare ai dolci, il carrello è sempre presente. Ma la vera star dell’esperienza gastronomica di Arnaldo è sicuramente il carrello dei bolliti, dove tagli di suini e bovini appositamente selezionati vengono accompagnati con mostarde, salse e purè.
