Abbinamento vino e salumi

Da nord a sud, la tradizione ci offre un’infinità di salumi tutti di altissima qualità. Il principale protagonista è il maiale, ma non mancano prodotti a base di cervo, asino, manzo e cavallo. Diventa perciò un’impresa alquanto difficile quella di abbinare il giusto vino ai salumi. Esistono numerose tipologie di vino, che si differenziano per le caratteristiche organolettiche, per l’annata di produzione e via dicendo, per cui sceglierlo è un po’ complicato, ma non impossibile. Basta avere qualche piccolo accorgimento e l’accostamento è fatto.

Abbinamento vino e salumi: perché scegliere un prodotto regionale

Quando si ha qualche dubbio in merito, perché non affidarsi alla tradizione? Agricoltura e viticoltura vanno di pari passo, ed è un binomio alquanto perfetto quello di accostare ad un salume tipico di una determinata regione un vino dello stesso luogo.

Un’altra piccola regola è la seguente: la grassezza vuole l’effervescenza

Tutti i salumi contenenti un buon quantitativo di grasso hanno bisogno di essere accompagnati da un vino particolarmente frizzante. Perché? La risposta è molto semplice: il grasso rende pastosa la bocca, mentre l’anidride carbonica presente nei vini frizzanti tende a pulirla. Giusto per rendere l’idea di quanto detto, i salumi stagionati o la pancetta, per esempio, si accostano molto bene ai Lambruschi o all’Oltrepò Pavese. Prendendo in esame invece salumi più pregiati come il Lardo di Colonnata, in questo caso un ottimo abbinamento è rappresentato dal vino Franciacorta. E poi, non tutti forse sono concordi, ma la speziatura nonché la sapidità hanno bisogno di un vino morbido e di struttura. Un prosciutto crudo particolarmente sapido ha bisogno di un vino che smorzi la durezza, per questa ragione un Sangiovese di Romagna Superiore rappresenta un’ottima scelta. Nel caso invece della pancetta affumicata, oltre alla morbidezza, tale salume avrà bisogno altresì di una nota aromatica. E allora, cosa c’è di meglio nell’abbinare un Gewurztraminer?

Queste appena elencate sono le tre regole base che si devono tenere in considerazione per fare un ottimo abbinamento. Particolarmente difficile invece è quello di abbinare il vino a pietanze più elaborate dove il protagonista rimane comunque sia il salume. Ad esempio, una pastasciutta con panna e prosciutto cotto ha una tendenza dolce caratterizzata da una nota di grassezza e sapidità. Si può osare, dunque, con un vino bianco morbido di media struttura, che abbia un sapore sapido ma non troppo. In questo caso, Orvieto Classico si rivela la scelta perfetta.

Per gli amanti del vino, sicuramente ricorrere all’aiuto e ai suggerimenti dell’enoteca online è la soluzione ai propri problemi. Sono disponibili un’infinità di vini, oltre a quelli già citati in precedenza, tutti a prezzi davvero vantaggiosi. Per chi vuole scegliere il giusto compromesso prezzo e qualità, allora è il posto giusto in cui poter avere la migliore guida sugli abbinamenti.