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Al via un nuovo concorso pubblico per entrare al Ministero della Giustizia nel ruolo di funzionario: sono disponibili 104 posti di lavoro (il 20% dei quali è destinato al personale appartenente a ruoli del ministero stesso) con contratto a tempo indeterminato. Nuove opportunità e offerte di lavoro per giovani laureati, ma solo se possiedono determinati requisiti.

Il bando è appena stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale ed è in scadenza al 24 novembre 2022.

Vediamo subito quali sono i requisiti per iscriversi, come si svolgono le prove e come si può presentare la domanda online per partecipare al concorso.

Concorso Ministero della Giustizia: i requisiti per partecipare

È stato indetto un nuovo concorso pubblico 2022 per entrare al Ministero della Giustizia: sono 104 i posti di lavoro a disposizione, ma la ricerca riguarda funzionari con competenza giuridico-pedagogica. Coloro che supereranno il concorso avranno la possibilità di firmare un contratto a tempo indeterminato.

Ma quali sono i requisiti per iscriversi al concorso per entrare al Ministero della Giustizia? In primis è necessario possedere la cittadinanza italiana e godere di tutti i diritti politici e sociali.

Inoltre, è richiesto il diploma di laurea in una delle seguenti specializzazioni: scienze dell’educazione o scienze della formazione, giurisprudenza, psicologia, sociologia, programmazione e gestione dei servizi educativi e formativi, metodi per la ricerca e titoli equiparati ed equipollenti.

Saranno poi valutate le qualità morali e di condotta, oltre a una certa predisposizione allo svolgimento di un certo tipo di mansioni.

Requisiti di esclusione: chi non può partecipare

Se da un lato sono stati definiti i requisiti di accesso al bando di concorso per entrare al Ministero della Giustizia, esistono anche delle condizioni che portano all’esclusione di alcuni candidati. Chi sono coloro che non possono partecipare alla selezione?

Sono esclusi dal concorso pubblico per entrare al Ministero della Giustizia tutti i cittadini che sono stati licenziati o destituiti in seguito a un procedimento disciplinare presso la Pubblica Amministrazione.

È importante sottolineare anche che tutti i suddetti requisiti devono essere soddisfatti alla scadenza del bando, ovvero al 24 novembre 2022, pena l’impossibilità di candidarsi per lo svolgimento delle prove.

Come si svolge il concorso e quali sono le prove

In che cosa consiste il concorso pubblico per entrare al Ministero della Giustizia? Come avviene per ogni selezione, ogni candidato dovrà svolgere alcune prove e superarle per poter sperare di firmare un contratto individuale a tempo indeterminato per il ruolo di funzionario.

Come previsto dal bando, ogni candidato dovrà svolgere una prova scritta e un colloquio orale, nel quale verranno accertate le conoscenze della lingua straniera, oltre alle competenze informatiche.

La prova scritta si articola in una serie di domande a risposta multipla che verteranno sui temi di pedagogia e giustizia (ordinamento penitenziario). Per superare la prova occorre conseguire un risultato di almeno 21/30.

La prova orale, successiva a quella scritta, verterà sui medesimi argomenti con l’aggiunta di nozioni di psicologia, sociologia dell’adattamento, diritto costituzionale, criminologia e scienze dell’organizzazione. Anche in questo caso il punteggio minimo per il superamento della prova è di 21/30.

Le graduatorie finali verranno redatte sommando i punteggi ottenuti dai singoli candidati nella prova scritta e nella prova orale.

Come iscriversi al concorso per il Ministero della Giustizia

Per iscriversi al concorso per entrare nel ruolo di funzionario presso il Ministero della Giustizia occorre inviare la domanda online, attraverso il sito web istituzionale del ministero stesso al quale si accede con le proprie credenziali SPID.

All’interno della domanda andranno inserite le seguenti informazioni:

  • nome e cognome del candidato,
  • data di nascita del candidato,
  • codice fiscale,
  • iscrizione alle liste elettorali.

Infine, andrà inserita anche una prova di non aver riportato condanne penali, oltre alla conferma del possesso di tutti i requisiti richiesti dal bando. La scadenza è fissata al 24 novembre 2022.