Rapporto Ispra incidenti stradali

A molti, prima o poi, capita di venire coinvolti in un incidente stradale e ritrovarsi quindi in una situazione di ansia, panico e tensione perché non si sa bene cosa fare e come agire. È proprio in questi momenti che dobbiamo mantenere la calma e fare le scelte giuste per avere la certezza di non provocare danni ulteriori a cose o persone e di ottenere, quando possibile, il giusto risarcimento. Di questo argomento abbiamo parlato con un responsabile del team di Risarcire, un’agenzia di infortunistica stradale con numerosi servizi tecnologici e innovativi per assistere anche online chi ha subito un danno o un sinistro.

Cosa fare in caso di incidente stradale

Il momento appena successivo a un sinistro stradale è senza dubbio la situazione più delicata. Gestirla nel modo corretto è sicuramente un buon inizio per la strada verso un risarcimento o indennizzo adeguato. Ci sono però alcune cose da valutare per non incorrere in sanzioni o, peggio ancora, guai giudiziari.

Quando vieni coinvolto in un sinistro stradale, per prima cosa verifica che non ci siano feriti o, peggio, morti. Sistema subito il triangolo simbolo di “attenzione” che trovi nel baule della tua auto. Se il sinistro è un incidente con feriti evita di spostarli, toccarli o prendere iniziative. Se non hai le competenze adeguate, chiama subito un’ambulanza spiegando bene e con calma la situazione. Saranno loro a intervenire nel modo più opportuno.

Nel caso in cui invece nell’incidente non ci siano stati feriti, sarà compito di entrambe le parti compilare la constatazione amichevole. Nel caso in cui le due parti non convergano verso una soluzione condivisa, è bene effettuare le foto dei danni alle vetture e a qualsiasi bene presente sul posto. Questo servirà alle compagnia assicurativa e ai periti per valutare il sinistro.

Ricordati di chiamare il più presto possibile la tua assicurazione, di solito entro tre giorni, per l’avvenuto incidente e avviare le opportune azioni.

Perché rivolgersi ad un’agenzia di infortunistica stradale

Spesso accade che le assicurazioni non forniscano all’assicurato un equo risarcimento o indennizzo, e che a causa della presenza di determinati fattori, come per esempio le preesistenze, l’assicurato non venga risarcito.

È anche per questo che è stata fondata Risarcire, un’agenzia di infortunistica stradale che propone ai propri clienti servizi innovativi e tecnologici, come la consulenza on-line, fornendo il miglior supporto grazie a consulenti esperti, medici legali, psicologi e un team di professionisti esperti nel risarcimento del danno.

Oltre ai normali servizi forniti da molte compagnie assicurative l’azienda permette di aggiungere ulteriori soluzioni a chi sta vivendo il momento successivo ad un incidente.

Grazie all’esperienza ormai decennale, ha potuto creare numerose convenzioni con centri medici specializzati, medici legali sempre disponibili per i clienti e un’app con la quale potrai monitorare in ogni momento le tue pratiche. Oltre a questo esistono numerose convenzioni con carrozzerie che potranno fornirti i migliori servizi senza chiederti nessun anticipo. Forniscono anche auto sostitutive per tutte quelle persone che non possono rimanere senza auto per motivi di lavoro o famiglia. Infine non si sottovalutano tutti quelli che possono essere i traumi post incidente (non solo fisici). È per questo che hanno avviato numerose collaborazioni con psicologi specializzati, per fornire ai clienti il miglior servizio possibile.

Come avanzare una richiesta di risarcimento danni da incidente stradale

L’agenzia è sempre disponibile sia presso le sedi presenti nel Triveneto ma anche tramite call center e consulenza on-line. Nel sito sono presenti dei moduli per prenotare un incontro on-line e avere una prima assistenza. Sarà poi loro compito indicarti i documenti necessari e le azioni utili per iniziare il percorso verso il giusto risarcimento. Gestiranno loro le pratiche e le seguiranno come se fossi tu a farlo, potrai controllare in qualsiasi momento l’avanzamento di queste dall’app on-line.