Stipulare una polizza assicurativa sulla casa, comprensiva di coperture da rischi quali incendio o esplosioni, è una decisione molto saggia. Nel corso della vita potrebbe accadere qualsiasi evento, l’importante è non farsi trovare impreparati.
Assicurazione casa: assicurazioni obbligatorie
Assicurare i beni immobili è una strategia vincente. Gli istituti di credito per concedere un finanziamento per un mutuo, chiedono al mutuatario l’accensione di una polizza che copra i rischi di incendio e scoppio.
La copertura assicurativa, inoltre, è obbligatoria nel caso in cui si ottenga un mutuo al 100%. La banca, infatti, chiede un’ulteriore garanzia al mutuatario per assicurarsi l’erogazione dell’importo relativo al valore commerciale dell’immobile.
Assicurazione casa: assicurazioni facoltative
Le proposte del settore immobiliare sono variegate. Tutto quello che nella vita di tutti i giorni può comportare un rischio per l’individuo, può essere coperto da una polizza assicurativa. Basti pensare alle assicurazioni contro eventi critici, di cui fanno parte i danni causati dai terremoti e varie catastrofi naturali.
Assicurazione casa: perché gli italiani non si assicurano?
Uno studio di SWG, un’azienda triestina che si occupa di indagini di mercato, ha rilevato che gli italiani sono poco avvezzi al prodotto assicurativo. Uno dei motivi è legato al costo, che il 35% degli intervistati ritiene troppo alto. Tra le altre motivazioni c’è l’inutilità dell’assicurazione e la scarsa fiducia nei confronti delle compagnie assicurative.
Assicurazione casa: la situazione a livello europeo
In Europa i cittadini sono, invece, più sensibili al tema delle assicurazioni. La mentalità delle popolazioni europee è cambiata, soprattutto, con l’introduzione di normative che obbligano all’acquisto di coperture per la casa, anche contro le calamità naturali.
