Vaccino coronavirus

Sono poche le certezze in ambito medico riguardo la forma di Coronavirus che ha causato la pandemia in corso. Infatti, oltre alle misure di sicurezza come mascherine, distanziamento e igiene, il virus ha cambiato alcuni aspetti durante questi mesi.

Ciò che è certo è che il virus si diffonde attraverso piccole particelle nell’aria anche per ore. Finora era indicata la distanza di un metro tra persone, come una distanza sicura per evitare i contagi, ma ora non sembra più essere così.

Infatti i CDC, i centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie, hanno rilevato che il Covid-19 può diffondersi attraverso piccole particelle nell’aria lungo una distanza più estesa e per diverse ore. Secondo le dichiarazioni dei CDC, le goccioline rilasciate mentre due persone parlano, respirano, tossiscono o starnutiscono, si possono diffondere entro i due metri di distanza.

La diffusione

La diffusione del virus avviene maggiormente in ambienti poco ventilati e chiusi, soprattutto dove l’attività che vi si svolge causa intensa respirazione come nelle palestre o dove si canta. I CDC aveva già parlato di diffusione aerea e di distanze, poi hanno sostenuto le prove scientifiche a dimostrazione delle loro tesi.

Sars-Cov-2 si comporta come una qualunque influenza e può infettare anche persone che si trovano a circa due metri tra loro trasportando il virus. Questa estate oltre 200 scienziati provenienti da 30 diversi Paesi hanno inviato una lettera aperta all’OMS invitando a considerare le prove della diffusone aerea del virus.

Secondo le prove, anche bambini e adolescenti possono trasmettere il virus. Su queste basi l’OMS potrebbe cambiare le proprie regole. Si calcola che una persona su 10 potrebbe essere infettata dal virus e questo significa circa 760 milioni di persone in tutto il mondo.