Amazon

Amazon ha un bacino di utenti attivi in costante crescita e sempre più fidelizzati. A conferma di ciò, gli iscritti al programma Amazon Prime sono sempre più numerosi e il marketplace sta diventando parte integrante della nostra quotidianità. La piattaforma viene utilizzata spesso come semplice motore di ricerca quando si è alla ricerca di informazioni su libri o altri tipi di prodotto. Pertanto, vendere su Amazon sta diventando sempre più importante per le aziende, ma anche la competizione è sempre più numerosa e agguerrita. Se fino a qualche anno fa per ottenere dei risultati di vendita poteva essere sufficiente creare la propria scheda prodotto accompagnata da testo e immagini, oggi questo è molto più complicato, se non impossibile.

Infatti, per la stessa tipologia di articolo, appariranno decine di risultati molto simili tra loro. Considerando che oltre il 70% degli utenti non acquista un prodotto che non sia posizionato in prima pagina, si tratta di un ostacolo non da poco.

Il marketplace mette a disposizione diversi strumenti per aumentare la visibilità dei proprio prodotti, permettendo anche ai nuovi venditori di non essere eccessivamente penalizzati. Uno di questi è Amazon ADV, di cui spiegheremo brevemente il funzionamento.

Come funziona la pubblicità su Amazon

Amazon Advertising ha un funzionamento non troppo dissimile da quello di Google ADS; entrambi, infatti, seguono un modello Pay Per Click. Questo significa che Amazon offre una maggiore visibilità ai prodotti sponsorizzati in cambio di un costo che varia in base al numero dei clic ricevuti dall’annuncio. La piattaforma addebiterà un costo a prescindere da quello che sarà il risultato, ovvero se il cliente deciderà di acquistare il nostro prodotto oppure preferirà virare su altro.

Il costo del clic funziona ad asta, ed è quindi variabile in base alla competizione o alla frequenza con cui una parola chiave viene cercata.

Un seller potrà impostare il costo massimo per clic che è disposto a spendere, ma quello che la piattaforma addebiterà sarà solamente di un centesimo superiore all’offerta del secondo miglior offerente.

Esempio: se il venditore A è disposto a spendere € 0,30 per un clic sulla parola chiave “Crema idratante viso”, mentre il venditore B è disposto a spenderne € 0,40, Amazon darà più visibilità alla crema del secondo seller, addebitandogli un costo di € 0,31.

Nel corso del tempo il marketplace ha reso possibile utilizzare delle offerte dinamiche, in cui il costo per clic può aumentare automaticamente se questo massimizzasse le probabilità di aggiudicarsi una posizione migliore. Inoltre, Amazon crea in continuazione nuovi strumenti, sempre più sofisticati, aumentando sensibilmente il numero di strategie possibili.

Le tipologie di campagne ADV su Amazon

Proviamo a passare in rassegna tutte le principali opzioni che Amazon mette a disposizione, descrivendone brevemente il funzionamento.

Sponsored product

È la tipologia più classica e più diffusa e permette di sponsorizzare un singolo prodotto. Lo fa principalmente in due modalità, in base al tipo di target prescelto:

  • con targeting per parola chiave, in cui si selezionano le keywords per cui si vorrebbe aumentare la visibilità della propria inserzione. Ogni volta che gli utenti Amazon digiteranno quella query nella barra di ricerca, la piattaforma darà maggiore evidenza ai prodotti sponsorizzati;
  • con targeting per prodotto, in cui si scelgono le pagine di prodotti concorrenti o complementari nelle quali i seller desiderano far apparire la propria inserzione.

Le campagne sponsored product si dividono in altre 2 tipologie:

  • automatiche, in cui è l’algoritmo a decidere per quali parole chiave o sulla pagina di quale concorrente mostrare il nostro prodotto;
  • manuali, in cui è il seller a impostare manualmente le keyword o i prodotti.

Sponsored Brands

Questa tipologia di inserzione è riservata solamente ai venditori che dispongono di un marchio registrato. Esse possono essere ulteriormente suddivise in:

  • raccolta di prodotti, in cui si scelgono tre prodotti di punta da mettere in evidenza con un banner e verso cui l’annuncio dirigerà il traffico;
  • store spotlight, ovvero la creazione di un banner che rimanda al proprio store su Amazon;
  • video, in cui è possibile mostrare un video di massimo 45 secondi del proprio prodotto o con la storia del proprio marchio.

Sponsored Display

Questa è la tipologia di annunci più recente e funziona come la tradizionale pubblicità sui siti web. In questo caso non è possibile selezionare delle specifiche parole chiave ma solamente un’audience di riferimento. Il grande vantaggio è rappresentato dal fatto che i banner saranno visibili sia su Amazon che su pagine esterne alla piattaforma. Anche questo tipo di annunci è riservato ai marchi registrati.

Conclusione

Come anticipato, Amazon mette a disposizione sempre più strumenti pubblicitari, la cui gestione diventa più complessa. Inoltre, funzionando con un meccanismo ad asta, all’aumentare della competizione anche le campagne diventeranno sempre più costose. L’ADV su Amazon necessita di un’accurata pianificazione e di un monitoraggio costante. Pertanto, il nostro consiglio è sempre quello di farvi guidare da un consulente Amazon specializzato per ottimizzare i costi e accelerare la vostra crescita.