Scuola

Ora è ufficiale: si torna in classe il 7 gennaio 2021. In base al nuovo Dpcm di Natale, infatti, la data di rientro a scuola per gli istituti superiori è stata fissata subito dopo le vacanze di Natale. Si opterà per la didattica in presenza fino al 75%.

Dpcm Natale, si torna a scuola il 7 gennaio

Le Regioni avevano espresso i loro dubbi sull’ipotesi di riapertura della scuola a dicembre, come voleva la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina. Il pressing sul Governo, comunque, ha dato i suoi frutti.

In base al nuovo Dpcm di Natale, i ragazzi delle superiori torneranno a scuola il 7 gennaio 2021, subito dopo le vacanze natalizie. La didattica a distanza, però, non verrà abbandonata completamente: per il 75% le lezioni saranno in presenza, mentre per il restante 25% proseguiranno le modalità a distanza.

Ad annunciare il rientro in classe anche per le scuole superiori è stato il presidente del Consiglio Giuseppe Conte durante la consueta conferenza stampa di presentazione delle nuove regole in vigore dal 4 dicembre 2020 al 15 gennaio 2021. Dopo l’ipotesi di ripartenza al 14 dicembre, le Regioni hanno prevalso: si riparte, dunque, al 7 gennaio 2021.

Rispetto alla prima bozza del Dpcm, inoltre, la didattica in presenza è aumentata dal 50% al 75%.

Il pressing delle Regioni sul Governo

La Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina ha rimarcato come all’allentamento delle misure ad inizio dicembre sui negozi e sugli spostamenti dovesse corrispondere anche un graduale ritorno in classe. Per questo motivo, Azzolina premeva per un rientro a scuola già dopo il ponte dell’Immacolata.

Le Regioni, invece, hanno ritenuto inopportuno far rientrare in classe i ragazzi per poi bloccarli di nuovo in vista delle vacanze di Natale. Tutto è slittato, quindi, a gennaio 2021. Inoltre, organizzare i trasporti in modo tale da garantire la capienza massima al 50% risultava pressoché impraticabile entro il 9 dicembre.

In ogni caso, nelle Regioni che sono passate da zona rossa ad arancione – come il Piemonte e la Lombardia i ragazzi delle medie sono tornati a scuola. Tuttavia, il governatore del Piemonte Alberto Cirio ha emanato un’ordinanza per bloccare il rientro dei ragazzi nelle aule. Anche in Campania – dove i ragazzi dalla prima elementare alla seconda media dovevano tornare in classe – è stata emanata un’ordinanza di Vincenzo De Luca che ha prolungato la didattica a distanza fino al 7 dicembre 2020.