Italia Nazionale

Gianluigi Donnarumma 6 – Voto politico nel suo caso, dato che non deve compiere alcun intervento per 90 minuti, partecipa assieme al pacchetto arretrato per la costruzione dal basso.

Emerson Palmieri 7 – Una spina nel fianco sulla sinistra, sprinta sulla fascia e collabora egregiamente con Insigne e Locatelli. Deve migliorare nel cross e nell’ultimo passaggio ma le premesse sono molto buone.

Francesco Acerbi 6,5 – Partita davvero molto buona e non è scontato quando hai da marcare un certo Robert Lewandowski. Qualche piccolo errore ma nulla di preoccupante, il centrale della Lazio c’è eccome.

Alessandro Bastoni 7 – Una prestazione davvero importante per il giovanissimo centrale dell’Inter che sovrasta e anticipa gli attaccanti polacchi con la sua fisicità e senso dello spazio. Può essere il futuro della Nazionale.

Alessandro Florenzi 6,5 – Si fa trovare pronto il capitano azzurro (in assenza di Giorgio Chiellini) con una prestazione di buon livello, soprattutto nel primo tempo dove cerca anche di offendere. (Dall’89’ Giovanni Di Lorenzo s.v)

Nicolò Barella 7 – Recupera, corre, verticalizza, sa fare praticamente tutto nelle due fasi, deve solo continuare a crescere ma abbiamo davanti un gran bel giocatore dal futuro assicurato (o quasi).

Jorginho 7 – Si riprende dopo alcune prestazioni sottotono e resiste a tutti i colpi e gli assalti dei centrocampisti polacchi. Molto attento in fase difensiva, sbaglia poco ed è sempre nel vivo del gioco. Ben fatto!

Manuel Locatelli 7,5 – Benissimo, come tutto il centrocampo azzurro ma si prende mezzo voto in più per l’eleganza tecnica e le scelte prese sempre sottopressione. Un vero faro su cui affidarsi.

Federico Bernardeschi 6 – La tecnica c’è, ma manca sempre qualcosa in termini di decisività, deve lavorare ancora molto per migliorare questo aspetto. Può fare assolutamente di più sia per la Nazionale che per il suo club. (Dal 64′ Domenico Berardi 7 – Segna e trova il goal proprio nel suo stadio, decisivo)

Andrea Belotti 6 – Sempre generoso come calciatore, corre e dà tutto quello che può, si procura un calcio di rigore e ne contesta un altro ma sbaglia anche diversi palloni. Può fare di più e sicuramente lo farà. (Dal 78′ Stefano Okaka 6)

Lorenzo Insigne 8 – Il migliore dell’attacco, segna ma il suo goal viene annullato (giustamente, purtroppo). Fa assist a Berardi, sbaglia veramente pochissimi palloni, sempre preciso, decisivo ed elegante. Deve assolutamente continuare così. (Dall’89’ Stephan El Shaarawi s.v)

C.T Alberico Evani 7 – Senza Mancini e senza diversi giocatori è sempre nel pieno del gioco e garantisce continuità di risultati. Grande coesione di tutti i componenti dello staff azzurro, un bel voto per lui, sicuramente meritato.