Bonus PC e tablet

Nell’ambito delle agevolazioni e degli aiuti da parte del Governo per sostenere le famiglie ei lavoratori in questo difficile momento di emergenza sanitaria, arriva anche il bonus PC. Sia per le famiglie che per i lavoratori e professionisti, l’uso di un PC è diventato una necessità oggi più di prima.

Sia per i dipendenti in smart working, che in futuro potrebbero scegliere di mantenere questa posizione, sia per gli studenti che stanno svolgendo le lezioni a distanza, i PC e i tablet sono uno strumento indispensabile e l’adattamento tecnologico non è più una scelta, ma una necessità.

Come funziona il bonus PC

I bonus PC prevedono un incentivo che varia da un minimo di 200 ad un massimo di 500 euro ed è rivolto a famiglie e imprese. È possibile richiedere il bonus a partire dal 9 novembre. Il contributo permette l’acquisto di computer, tablet, connessioni internet per famiglie che rientrano in certi limiti di reddito.

Il bonus viene erogato tramite voucher e si tratta di un rimborso, è consentito un solo bonus per nucleo famigliare. Potranno fare domanda le famiglie con ISEE non superiore ai 20 mila euro. Inoltre potrà presentare domanda chi è privo di una connessione, chi dispone di una connessione con velocità inferiore a 30 Mbit/s e chi dispone di una connessione di almeno 30 Mbit/s ed essere disponibile a passare ad una connettività superiore, fino 1 Gbps.

Le condizioni per poter ottenere il beneficio sono: effettuare un’attivazione o un passaggio a servizi di connettività ad almeno 30 Mbit/s, per beneficiari privi di connessione internet oppure in possesso di contratti con velocità di navigazione inferiore; passare a contratti di connettività fino a 1 Gbit/s, nel caso di utenti che già possiedono connessioni, ma con velocità di navigazione minore (almeno 30 Mbit/s).

Come ottenere il bonus PC

Per ottenere il bonus PC occorre presentare una richiesta presso uno dei canali di vendita messo a disposizione dagli operatori registrati nell’elenco che Infratel ha messo a disposizione. I documenti necessari sono un proprio documento di identità in corso di validità e una dichiarazione sostitutiva, attestante che il valore dell’ISEE relativo al nucleo familiare di cui fa parte non supera i 20 mila euro, e che i componenti dello stesso nucleo, per la medesima unità abitativa, non abbiano usufruiscano del contributo.