Coronavirus autocertificazione

Dopo la firma del Presidente del Consiglio sul nuovo Dpcm in vigore dal 5 novembre, scatta l’obbligo di autocertificazione sull’intero territorio nazionale. Infatti, con l’introduzione del coprifuoco saranno possibili soltanto gli spostamenti comprovati da esigenze lavorative, motivi di salute o di estrema necessità e urgenza.

Nuova autocertificazione nazionale

L’ultimo Dpcm che resterà in vigore fino al 3 dicembre 2020 comporta il ritorno del modulo di autocertificazione sull’intero territorio nazionale. Mentre i precedenti moduli riguardavano soltanto le Regioni che avevano introdotto limitazioni agli spostamenti, dal 5 novembre tutti dovranno tenere una copia dell’autocertificazione per i loro spostamenti.

In particolare, il nuovo decreto introduce un coprifuoco nazionale dalle ore 22 alle ore 5 del mattino. Inoltre, non sarà possibile spostarsi tra Regioni diverse da quella di residenza se non per motivi di lavoro, salute o necessità. In alcune zone, infine, non sarà possibile spostarsi nemmeno tra Comuni diversi da quello di residenza se non per i suddetti motivi o per usufruire di servizi sospesi nel proprio Comune di residenza.

Il modulo predisposto dal Ministero dell’interno ha validità diurna e notturna e serve per giustificare i proprio spostamenti alle autorità preposte ai controlli. In particolare, sarà possibile compilare il modulo davanti agli agenti oppure averlo con sé già precompilato.