Contratto preliminare di compravendita

Stipulare un’assicurazione sulla vita può essere di enorme vantaggio ma esistono degli elementi di cui tener conto, come l’età del contraente, le modalità, i tempi di pagamento del premio e, soprattutto, il capitale assicurato.

Assicurazioni sulla vita: tra quali tipologie si può scegliere?

Esistono due tipologie di assicurazione sulla vita: la temporanea caso morte e la polizza caso morte vita intera. L’assicurazione sulla vita temporanea caso morte è la più diffusa e permette di assicurare un capitale ai propri cari per un periodo di tempo prestabilito, al termine del quale il contratto si riterrà concluso. In altre parole, il premio assicurativo viene corrisposto se l’evento luttuoso si verifica quando il contratto è ancora in essere. La polizza caso morte vita intera copre, invece, l’intero arco di tempo che va dalla sottoscrizione dell’assicurazione al decesso del contraente. In questo caso viene riconosciuto un capitale o una rendita al beneficiario al momento della scomparsa dell’assicurato, indipendentemente dal momento in cui si verifichi. Ha anche una funzione previdenziale e i premi non sono interamente a fondo perduto.

Assicurazione sulla vita: il caso di Genertellife

Una delle migliori soluzioni assicurative presenti online è quella di Genertellife. Con la sua assicurazione iLove permette di assicurare un capitale che va dai 50.000 ai 500.000 euro per una durata del contratto che va dai 2 fino ai 30 anni. Il contraente non deve avere più di 75 anni e il pagamento può essere mensile, semestrale o annuale. L’assicurazione copre in caso di decesso, invalidità o infortuni.