Energia elettrica

Dal primo ottobre del 2018 gli italiani hanno visto aumentare la bolletta dell’energia elettrica di circa il 7,6%. I rincari sono stati causati da una serie di fattori che vedremo nel prossimo paragrafo; è importante però sapere che, nonostante gli aumenti, è comunque possibile risparmiare sulla bolletta della luce con alcuni accorgimenti.

I motivi dei rincari

Seconda l’ARERA, ossia l’Autorità di Regolazione per l’Energia, Reti e Ambiente, i rincari sulla bolletta dell’energia elettrica sono dovuti a due principali fattori:

  1. tensioni nei mercati internazionali;
  2. speculazioni da parte dei grossisti.

Per quello che riguarda il primo punto, le tensioni sono state determinate da una serie di fatti, come ad esempio lo stop della metà dei reattori nucleari in Francia. Le speculazioni dei grossisti, invece, incidono in maniera importante sugli aumenti in bolletta: i prezzi del gas naturale e del carbone riferiti all’Europa sono aumentati di circa il 13%. Gli aumenti si sono avuti anche nei trasporti via mare sui mercati asiatici, portando a una limitazione dell’offerta del gas naturale nell’UE.

Secondo l’ARERA, tutti questi fattori sono la causa principale dei rincari sulle bollette dell’energia elettrica che porteranno la maggior parte delle famiglie italiane a pagare una media di cinquecento euro in più all’anno.

Azioni da compiere per risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica

I fattori sopra elencati non possono essere modificati e, per risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica, occorre agire in modo specifico migliorando alcune abitudini in casa.

Tra le azioni da mettere in pratica per diminuire i consumi elettrici ci sono, ad esempio, le seguenti:

  1. spegnere tutti i dispositivi che non vengono utilizzati poiché questi impattano in maniera particolarmente negativa sulla bolletta. In questo caso la soluzione migliore è staccare la spina a televisori, computer, piccoli elettrodomestici e molto altro ancora;
  2. utilizzare delle lampadine a basso consumo ricordando che quelle a LED, rispetto a quelle alogene, sono più convenienti;
  3. ove possibile sostituire gli elettrodomestici con quelli di ultima generazione che sono a basso consumo e hanno una migliore efficienza energetica. Quelli che consumano di più sono frigoriferi, caldaie e pompe di calore.

Risparmiare con i moderni impianti di illuminazione

Un altro elemento che influisce in maniera decisiva sulla riduzione del consumo di energia in bolletta è rappresentato dagli impianti smart di illuminazione.

Grazie a questi l’accensione e lo spegnimento della luce non viene comandata da un tradizionale interruttore ma da dispositivi sensibili che reagiscono alla luce e al movimento. L’illuminazione è quindi gestita in maniera automatica, attivandosi solo quando serve.

Alcuni interruttori intelligenti di ultima generazione funzionano con il meccanismo degli infrarossi che prevede l’accensione della luce in due occasioni: quando quella naturale è insufficiente o nel momento in cui viene registrato un movimento, ossia il passaggio di una persona.

Installando un impianto intelligente di illuminazione si potranno utilizzare gli interruttori in maniera tradizionale, accendendo e spegnendo la luce a proprio piacimento con la differenza che, nel momento in cui uno speciale sensore non registra alcun movimento per un certo periodo di tempo, la luce si spegnerà.

Perché non cominciare a risparmiare subito?