Lago di Braies

L’aria di montagna fa bene, rigenera mente e corpo. Ma una vacanza in altitudine è anche svago e libertà. La città medievale di Brunico è la meta ideale, da scoprire e visitare, da soli, in coppia o in famiglia.

Alloggiare poi in strutture dotate di tutti i comfort come il Winkler hotel Lanerhof a Brunico assicura a chiunque un soggiorno impeccabile e perfetto in ogni suo aspetto: dalla gastronomia, al wellness, dal relax alle attività outdoor.

Lo scenario che circonda Brunico e il suo omonimo castello è Plan de Corones, amata area sciistica, nonché meta perfetta per gli appassionati degli sport invernali, ma anche per chi ama vivere questo territorio in estate. Tra le attrazioni turistiche più apprezzate, la funivia, in grado di riserva a turisti e visitatori molte sorprese, come il Messner Mountain Museum Corones, il nuovo Museo della Fotografia di montagna Lumen, i voli tandem del Kronfly, l’altalena gigante, il Parco Avventura, solo per fare qualche esempio.

Vacanza a Brunico: quattro mete da non perdere

Dalle possibilità di svago a quelle proprie di un territorio caratterizzato da ricchezze naturalistiche da non perdere. Tra queste, le piramidi di terra di Perca, ovvero piramidi di terra che si sono formate oltre un secolo fa in corrispondenza di alcune spaccature, causate da due frane. Il vuoto che si formò non venne più riempito di terra, consentendo lo sviluppo di queste singolari formazioni.

Un’altra attrazione naturale è costituita dalle Cascate di Riva e Sentiero di San Francesco, una meta perfetta per coloro che sono alla ricerca di un po’ di refrigerio. Come tutte le cascate in natura, si è attratti dal rumore continuo dell’acqua. Si tratta di tre cascate suggestive che si riversano energicamente nella gola. Il Sentiero meditativo di San Francesco, che conduce attraverso il bosco e su scalinate in legno, offre la vista migliore su questo straordinario spettacolo naturale.

Un passaggio al Lago di Dobbiaco è d’obbligo, infatti è una meta di escursioni molto amata, ideale per i nuclei familiari. Da poco tempo è possibile esplorarlo percorrendo un nuovo sentiero naturalistico circolare interattivo, oppure con il pedalò. Una delle sue caratteristiche è la temperatura dell’acqua molto fredda, che non agevola l’attività natatoria, ma molto gradevole per chi invece volesse rinfrescarsi i piedi.

Dulcis in fundo, il Lago di Braies, famoso per essere riconosciuto come il più bello delle Dolomiti. Lo specchio d’acqua, incorniciato da vette imponenti, risplende nelle sfumature del blu e del verde. Esplorare il lago è possibile: a piedi lungo un percorso circolare oppure via acqua, con una caratteristica barca a remi. Per i veri amanti di bellezze paesaggistiche come il Lago di Braies, il periodo ideale per visitarlo è fuori stagione: turismo ponderato, spazi e orizzonte più vivibili.

Dalla natura all’architettura: Brunico si svela

Ci sono le bellezze della natura, ma anche i tesori culturali, molto amati da chi va alla ricerca di storia e identità. A offrire una testimonianza dell’anima di queste zone è il Museo Provinciale degli Usi e dei Costumi di Teodone che, attraverso le sue chicche, trasporta ogni visitatore in un curioso viaggio nel tempo. Si tratta, nello specifico, di uno dei musei all’aperto più belli di tutta Europa, che, oltre alle visite più “convenzionali”, permette di scoprire da vicino e in modo interattivo, come vivevano, amavano e lavoravano gli altoatesini del passato. Una meta di escursione consigliata per adulti e bambini.

Collocato su un’imponente roccia che sovrasta Campo Tures, il Castello di Tures offre la possibilità di scoprire oltre venti ambienti espositivi allestiti. Fra questi, la Sala dei Cavalieri, la biblioteca, la cappella, l’armeria e la “stanza degli spettri”.

Ancora due castelli che meritano una visita sono il Castel Monguelfo e il Castello di Brunico. Il Castel Monguelfo si trova alla fine di un sentiero che parte dal centro del paese. È il più antico castello dell’Alta Pusteria, di proprietà dei Conti Thun-Hohenstein-Welsperg ed è aperto al pubblico per essere visitato.

Infine, il medievale Castello di Brunico è noto perché ospita il quinto dei sei musei del circuito MMM. L’MMM Ripa è dedicato al tema dei popoli delle montagne di tutto il mondo e alle loro dure condizioni di vita. Un percorso culturale interessante, che mira ad approfondire un argomento poco noto.