Cybersecurity

La rapida diffusione dei servizi web legati soprattutto all’intrattenimento ha portato tantissime persone, in questi anni, a rivolgersi a internet e alle applicazioni per dispositivi mobili per trascorrere qualche ora di divertimento, magari guardando un film o giocando online. L’espansione del mercato ha ovviamente attratto anche i malintenzionati, che puntando soprattutto sull’ingenuità degli utenti meno esperti, mettono in campo diverse strategie per rubare dati personali e di pagamento. Con poche semplici regole, tuttavia, questo rischio può essere abbattuto se non quasi azzerato: ecco alcuni consigli utili.

Cercare informazioni e recensioni sul servizio

Sebbene non si tratti di un consiglio di cybersecurity in senso stretto, quello di cercare informazioni utili sui servizi web prima di utilizzarli può essere un ottimo modo per non incappare in brutte sorprese. Soprattutto quando ci si trova di fronte a un brand poco conosciuto, è infatti sempre buona norma verificare in rete se ci sono articoli che ne descrivono pro e contro o, ancora meglio, recensioni di altri utenti basate su esperienze reali.

Chi ama i giochi online, per esempio, può oggi facilmente fare riferimento a portali specializzati che raccolgono recensioni dei casinò scritte da utenti reali, i quali descrivono le tipologie di svaghi disponibili, la qualità del servizio ed eventuali problematiche riscontrate durante l’uso. Attraverso questi siti, chi si avvicina per la prima volta a una nuova piattaforma di casinò può avere subito a portata di mano tutte le informazioni necessarie per valutare la possibilità di attivare un account, oltre al fatto di poter confrontare le diverse sale in maniera dettagliata.

In questo modo, si può avere la certezza di affidarsi a operatori responsabili e di conoscere in anticipo ciò che quel portale può offrire, così da non rimanere delusi o, peggio ancora, subire la sottrazione dei propri dati. Oltre che nel settore dei giochi, peraltro, le recensioni online sono oggi diffuse in molti altri ambiti, dall’e-commerce ai viaggi, rappresentando la prima vera forma di tutela e difesa dei consumatori rispetto a qualsiasi forma di problematica o disservizio.

Scegliere password sicure

Ogni servizio online richiede l’apertura di un account, gratuito o a pagamento, che permette l’accesso personale al sito o alla piattaforma. Per proteggere l’utente e far sì che solo lui possa entrare nell’area personale, il primo strumento utilizzato è la password, ossia una chiave segreta alfanumerica che abbinata al proprio nome utente o all’indirizzo di posta elettronica, consente di accedere ai servizi richiesti.

Negli anni gli hacker hanno messo a punto sistemi sempre più evoluti per “rubare” le password degli utenti web, per questo motivo è fondamentale mettere in atto ogni possibile soluzione per far sì che il furto diventi pressoché impossibile. La prima misura da prendere è quella di scegliere una password complessa, che non possa essere facilmente decifrata, costruita con combinazioni di numeri, lettere e caratteri speciali, alternanza di maiuscole e minuscole e, possibilmente, priva di un significato corrente (per esempio il nome o il cognome della persona o una parola di uso comune). Inoltre, meglio scegliere password differenti per ogni account.

Utilizzare l’autenticazione a due o più fattori e i dati biometrici

Pur essendo ancora centrale nei sistemi di sicurezza online, la chiave alfanumerica è stata superata da opzioni più evolute e sicure che in genere vanno a integrare il binomio user-password. Sempre più operatori presenti online, come per esempio banche e social network, mettono infatti a disposizione la possibilità di attivare l’autenticazione a due o più fattori, che richiede cioè il completamento di un secondo passaggio prima di poter avere l’accesso ai proprio servizi. Per esempio, una volta inserite le tradizionali chiavi personali, può essere richiesto un ulteriore codice numerico conosciuto solo dall’utente oppure una One Time Password ricevuta via SMS, così da innalzare il livello di protezione complessivo.

In alternativa, molto efficaci sono i dati biometrici, ossia quelli basati su caratteristiche personali come l’impronta digitale o la lettura dell’iride, che attualmente rappresentano la soluzione più sicura possibile poiché non ripetibili o riproducibili.

Utilizzare antivirus e antimalware sempre aggiornati

A tutto ciò è, infine, sempre utile associare l’uso di un buon software antivirus e antimalware, che possa fungere da scudo contro eventuali attacchi informatici. Attenzione, però: affinché questi programmi siano davvero efficaci è fondamentale aggiornarli costantemente per far sì che non sfuggano alla loro attenzione eventuali nuovi virus e malware messi in circolo dagli hacker.