Risparmiare sul riscaldamento

L’aumento delle bollette che ha caratterizzato tutto il 2022 non ci fa dormire certo sonni tranquilli, anche perché sono stati annunciati nuovi rincari e l’inverno non è così tanto lontano. Il Governo ha già annunciato una politica di austerity, basata su un consumo energetico molto oculato che ci costringerà a indossare qualche maglione in più nelle rigide giornate invernali.

Ogni italiano sarà chiamato a fare la sua parte per ridurre i consumi energetici, a partire dal consumo dell’energia in casa per il riscaldamento. Alla luce di quanto sta succedendo i vecchi termosifoni, che sono energivori e che comunque non riescono a garantire più prestazioni elevate, rischiano di peggiorare ancora di più la situazione.

Per questo motivo è opportuno attrezzarsi con termoarredi e termosifoni moderni che, oltre ad integrarsi perfettamente con il design della casa, sono in grado di ridurre notevolmente gli sprechi energetici e ottimizzare il riscaldamento tra le 4 mura domestiche.

I materiali principali con cui sono fatti i caloriferi moderni

Caloriferi, termosifoni, termoarredi: sono tanti i nomi dati a questi dispositivi che hanno tutti lo stesso obiettivo e cioè riscaldare uniformemente la casa. Per prima cosa è importante capire quali sono i materiali maggiormente utilizzati in commercio per scegliere il modello più adeguato alle proprie necessità.

Molti termosifoni sul mercato sono realizzati in ghisa, un materiale che però sta lentamente sparendo dalla linea di produzione. Si tratta di una lega di ferro particolarmente commercializzata soprattutto per la sua convenienza economica, ma risulta piuttosto ingombrante e presenta linee molto rigide. Due caratteristiche che mal si sposano con le esigenze degli ambienti moderni, che invece richiedono spazio e un design curato in ogni stanza, anche nei bagni. Inoltre il radiatore in ghisa, benché scaldi l’ambiente a lungo anche dopo che è stato spento, impiega molto tempo per scaldarsi.

I caloriferi moderni invece sono realizzati con materiali più efficienti, in grado di abbinare prestazioni, funzionalità e design. Uno di questi è l’acciaio, un materiale che può assumere forme sinuose e leggere per inserirsi perfettamente in ambienti contemporanei e moderni, valorizzando l’estetica e il design.

Questi modelli vengono definiti a tutti gli effetti termosifoni di ultima generazione poiché hanno la capacità immediata di riscaldarsi e di raffreddarsi, riducendo quindi i rischi di un consumo eccessivo di energia.

Si sta facendo strada tra i materiali moderni per la produzione di termosifoni anche l’alluminio, plasmabile e personalizzabile nelle linee e nelle forme come l’acciaio, ma più economico. I termosifoni in alluminio hanno in effetti caratteristiche molto simili a quelle dell’acciaio, compresa la capacità di raffreddarsi e riscaldarsi velocemente.

Quali sono gli elementi da valutare quando si acquista un calorifero?

La quantità e le dimensioni dei caloriferi necessari in un’abitazione sono aspetti che bisogna considerare, ma prima di loro ci sono altri elementi variabili da casa a casa che vanno analizzati attentamente per fare una scelta intelligente.

Innanzitutto vanno considerate le dimensioni dell’ambiente da riscaldare. In stanze con soffitti alti è opportuno optare per radiatori verticali, mentre in stanze dalle dimensioni più contenute e con soffitti bassi sarebbe preferibile virare su termosifoni orizzontali. In alcuni casi può essere necessario anche installare un termosifone lungo, se l’ambiente risulta molto ampio e quindi necessita di una produzione di calore maggiore.

Nel caso in cui stai sostituendo i vecchi caloriferi, assicurati di registrare la posizione degli attacchi e l’interasse per una corretta installazione dei nuovi termosifoni. La dimensione dell’interasse rappresenta la distanza che intercorre tra la valvola e il detentore, cioè tra il tubo di mandata dell’acqua e il tubo di ritorno dell’acqua.

Valuta i limiti delle dimensioni massime del calorifero, determinate dallo spazio disponibile nella parte anteriore, superiore e laterale rispetto agli attacchi. Infine un ulteriore elemento che può tornarti utilissimo è la potenza termica, un dato reperibile se hai il progetto termotecnico. Puoi così ottenere orientativamente la potenza termica necessaria per riscaldare l’ambiente.

Funzionalità e design nei termoarredi moderni

Come abbiamo avuto modo di sottolineare, i termosifoni moderni sono pensati per coniugare sapientemente prestazioni ed estetica, diventando a tutti gli effetti elementi di design. Non a caso sono stati ribattezzati termoarredi, dal momento che contribuiscono ad arredare la casa con gusto e a riscaldarla.

Ovviamente dai precedenza alla funzionalità: un termosifone per prima cosa deve riscaldare e deve farlo in modo efficiente e intelligente, per evitare dispersioni energetiche e ridurre l’impatto ambientale. Una volta selezionato il modello più adeguato alle tue necessità, hai una scelta molto ampia in termini di design che strizza l’occhio anche all’estetica.

I modelli in materiali moderni, come acciaio e alluminio, possono essere personalizzati e realizzati con le forme e le linee più disparate per adattarsi perfettamente ad ogni ambiente contemporaneo. Anche l’offerta di colori è molto vasta per dare un tocco di personalità ai propri ambienti. Si possono scegliere colorazioni in linea con l’ambiente circostante, creando uno stile armonico e continuo, o al contrario optare per colorazioni totalmente diverse per ottenere un contrasto netto e di grande impatto visivo.