Diego Armando Maradona

La vicenda assumerà anche dei risvolti legali, sì perché tutti dipendenti dell’impresa Funeraria Pinier, che si è occupata della cerimonia del compianto Diego Armando Maradona non hanno rispettato le direttive delle figlie dell’ex campione del mondo deceduto l’altro ieri a causa di una crisi cardiorespitatoria, precisamente il 25 novembre, successiva al suo intervento al cervello per la rimozione di un ematoma subdurale.

I dipendenti sono stati licenziati

Le figlie della leggenda di calcio – Dalma, Gianina e Jana – avevano messo in preventivo il rischio che le immagini del cadavere del padre potessero essere divulgate e avevano obbligato tutti coloro che si avvicinassero al cadavere, comprese le forze dell’ordine presenti, a lasciare il proprio cellulare fuori dalla porta della camera ardente allestita alla Casa Rosada (il palazzo presidenziale argentino), ma i dipendenti dell’agenzia funebre non hanno rispettato tale divieto e volontà.

I selfie “macabri” hanno già fatto il giro dei social e come punizione sono andati incontro al licenziamento. Matias Morla, l’avvocato della famiglia Maradona, ha definito uno dei dipendenti “canaglia” e minacciato di portare tutti i dipendenti coinvolti in tribunale: “Per il ricordo del mio amico non mi darò pace finché non paghino per una tale aberrazione”, twitta il legale.

Opinioni diverse

Molti ammiratori del calciatore argentino si sono schierati alla parte della famiglia di Maradona, e hanno interpretato tale gesto come irrispettoso non solo nei confronti del ‘Pibe de Oro’ ma della famiglia intera, mentre altri hanno ringraziato i dipendenti dell’agenzia funebre perché, a causa della pandemia da coronavirus, non hanno potuto salutare il mito argentino come avrebbero voluto e hanno interpretato i selfie con il cadavere di Maradona come atto di condivisione, un addio a distanza del popolo argentino al proprio idolo.

Successivamente si è svolta la sepoltura di Maradona nel cimitero Jardín de Bella Vista di Bueno Aires al termine di una cerimonia intima e riservata solo ai familiari, la bara è stata sepolta avvolta da una bandiera dell’Argentina e secondo TGcom24 “alcune tv hanno introdotto dei droni che hanno trasmesso la sepoltura”.