Bonus spesa

Il Governo intende sostenere anche le famiglie in difficoltà e per questo motivo ha inserito nuovi aiuti nel Decreto Ristori ter. Il provvedimento introduce un bonus spesa da 500 euro che verrà erogato direttamente dai Comuni a tutte le famiglie che soddisferanno determinati requisiti.

Bonus spesa 500 euro: come funziona

Il provvedimento emanato dal Governo ha stanziato 400 milioni di euro da destinare al bonus spesa, ovvero un incentivo da 500 euro che i Comuni distribuiranno alle famiglie che ne hanno più bisogno.

Entro sette giorni dall’entrata in vigore del Decreto Ristori ter, dunque, gli enti territoriali dovranno decidere come assegnare i buoni spesa ai cittadini che ne hanno più bisogno. I potenziali beneficiari, quindi, dovranno fare riferimento al proprio Comune di residenza per verificare il possesso dei requisiti richiesti per farne domanda.

Da quello che è stato reso noto, comunque, pare che i fondi stanziati dal Governo verranno suddivisi in modo equo tra gli enti territoriali tenendo conto del numero di abitanti nel Comune e dell’indice di povertà degli stessi.

Spetterà poi ai sindaci delle varie città stabilire il criterio e i requisiti secondo i quali verranno distribuiti gli aiuti. Dovranno essere privilegiati, però, i nuclei familiari che non percepiscono altri sostegni quali reddito di cittadinanza, cassa integrazione o Naspi.

A quanto ammonta il bonus spesa?

I buoni spesa previsti nel Decreto Ristori ter vanno da un valore minimo di 300 euro fino a un massimo di 500 euro. La somma varia a seconda del numero dei componenti del nucleo familiare.

Il bonus spesa può essere utilizzato soltanto per l’acquisto di generi alimentari o di prima necessità e viene assegnato soltanto alle famiglie che ne hanno maggiore bisogno.

I Comuni potranno decidere se erogare direttamente i buoni spesa oppure effettuare loro stessi – attraverso la collaborazione dei volontari della Protezione Civile – la spesa per i cittadini consegnandola direttamente nelle case delle famiglie beneficiarie.

Bonus spesa da 500 euro: i requisiti

I requisiti generali per poter richiedere il bonus spesa da 500 euro sono anzitutto la residenza all’interno del Comune presso il quale si intende presentare la domanda.

Inoltre, potranno essere definiti particolari limiti a livello di nucleo familiare (quindi legati ad esempio al numero dei figli o all’eventuale presenza di persone disabili), patrimonio immobiliare (casa di proprietà, affitto…), disponibilità di denaro sul conto corrente, ISEE familiare, situazione lavorativa di ciascun componente del nucleo familiare ed eventualmente i sussidi che già percepisce la famiglia.

Come si richiede il bonus spesa?

Per richiedere il bonus spesa da 500 euro le famiglie dovranno attenersi alle procedure previste dal Comune di residenza.

In linea generale, comunque, ogni ente territoriale metterà a disposizione una procedura cartacea o una procedura online e un termine ultimo entro il quale inviare le richieste.

Prima dell’erogazione verranno effettuati dei controlli di verifica della veridicità delle autodichiarazioni. Soltanto in seguito si potranno ricevere i buoni spesa.