Telegram

Telegram rientra tra i sistemi di messaggistica digitale per inviare i messaggi, e la sua peculiarità è quella di avere grande attenzione per la privacy dei propri utenti.

Se utilizzato in modo sbagliato, questa app può presentare dei pericoli. Si può addirittura arrivare ad avere problemi con le Forze dell’Ordine.

Telegram: le funzioni problematiche

Telegram si contrappone a Whatsapp nell’ambito della messaggistica online. La privacy dell’utente è tutelata al 100%. È possibile, infatti, registrarsi senza usare il proprio nome. Ci sono delle chat che possono essere eliminate da entrambi i telefoni.

Telegram: i gruppi

I gruppi su Telegram sono un’altra opzione che presenta delle criticità. Come in Whatsapp, è possibile creare dei gruppi di persone con cui scambiarsi documenti, video e fotografie.

Ci sono due tipologie di gruppi:

  • pubblici;
  • privati.

Nei gruppi pubblici è possibile accedere attraverso la ricerca di parole chiave, ad esempio motori, cucina o libri. In quelli privati, invece, si entra con un invito attraverso l’invio di un link. Quest’ultimi gruppi sono i più pericolosi.

Telegram: i pericoli dei gruppi privati

I gruppi privati, quindi, possono essere usati per diffondere messaggi “criminali”. Rientrano in questa categoria la pedopornografia, il revenge porn, la di vendita di sostanze stupefacenti e il terrorismo.

Telegram: i problemi con le Forze dell’ordine

Aprire anche solo un file che rimanda ai gruppi privati con messaggi “criminali”, o esserne semplicemente spettatori, rappresenta un reato perseguibile dalle Forze dell’Ordine.

È molto importante fare attenzione a questa tipologia di gruppi. Per questo motivo è meglio frequentare i gruppi pubblici, in modo da evitare qualsiasi tipo di problema, in particolare con la legge.