La situazione economica in Italia potrebbe avere come conseguenza il taglio delle pensioni. L’allarme lanciato dal presidente di Bankitalia, Ignazio Visco, fa presupporre che nei prossimi anni le pensioni potrebbero essere tagliate. A causa della crisi economia, esacerbata ancor di più dopo l’emergenza Covid-19, il debito pubblico è aumentato e di conseguenza la sostenibilità dei sistemi pensionistici è stata minata.
Taglio pensioni: il governatore di Bankitalia Visco lancia l’allarme
“La pandemia e le misure adottate per il suo contenimento hanno esacerbato entrambi i problemi: di debito pubblico alto e di sostenibilità dei sistemi pensionistici. Il rapporto tra debito pubblico e prodotto è aumentato ovunque, per effetto della recessione e delle misure espansive discrezionali. L’aumento della disoccupazione si rifletterà, almeno nel breve periodo, in più alti tassi di pensionamento e in minori entrate contributive”, ha fatto sapere Ignazio Visco, governatore di Bankitalia. La situazione di crisi, dunque, potrebbe riflettersi in un taglio delle pensioni.
Taglio pensioni ultime notizie: qual è la soluzione per combattere l’insostenibilità dei sistemi pensionistici
L’allarme lanciato da Visco non è certamente una novità per gli economisti e non solo. Da tempo, infatti, il sistema pensionistico italiano è in crisi. Aumentare l’età pensionabile non è possibile e neppure eliminare le pensioni anticipate. La “soluzione”, dunque, sembra essere quella di un taglio pensioni. Le ultime notizie fanno presupporre che chi percepisce una pensione con un sistema di calcolo retributivo, potrebbe essere maggiormente penalizzato. Al contrario, chi ha ottenuto la pensione con il sistema misto, potrebbe subire una penalizzazione minore.
