Vacanza in Salento

Il Salento, conosciuto anche come penisola salentina, è una subregione della Puglia meridionale bagnata da due mari – a ovest da quello dello Ionio e a est da quello dell’Adriatico – che si incontrano tradizionalmente a Santa Maria di Leuca. L’area del Salento comprende l’intera provincia di Lecce, quasi tutta Brindisi e il sud della provincia di Taranto.

Vacanza in Salento: ecco cosa vedere

Dai borghi antichi agli ulivi secolari, passando per le chiese barocche e la cucina mediterranea, il Salento accoglie i suoi turisti con il fascino dell’arte e con le marine della costa adriatica e dello Ionio: Meledugno, Santa Cesarea Terme, Otranto, Porto Cesareo, Portoselvaggio e Gallipoli. Una terra magica – che è possibile scoprire anche attraverso il portale Foodismo.it – in cui dolmen e menhir indicano il cammino, nascosti tra gli ulivi nelle campagne tra Giurdignano e Minervino di Lecce, dove è possibile trovare anche antiche masserie oggi utilizzate come strutture ricettive.

Quando si arriva in Salento è praticamente obbligatorio fare una visita a Lecce. Addentrarsi tra le vie di questa città significa ritrovarsi tra le sontuose chiese barocche, come la basilica di Santa Croce, affacciarsi sull’arena del meraviglioso anfiteatro romano, ammirare le antiche porte della città, il Palazzo del Sedile e al tempo stesso annusare i vari profumi che si liberano nell’aria di pane fresco, pizzi appena sfornati e caffè macinato al momento. Quando cala la sera, la città di Lecce ti catapulta in una realtà fatta di luce viva e intensa che esalta le decorazioni scolpite nella pietra che ha dato vita a strutture come Palazzo dei Celestini e il Duomo.

Otranto

Nel punto più a est della penisola italiana c’è Otranto, una cittadina piena di fascino da sempre nota per i suoi vicoli con botteghe dal sapore retrò, in cui vengono esposti oggetti di artigianato e pezzi introvabili. Nel borgo antico, patrimonio UNESCO, è possibile visitare la Cattedrale di Santa Maria Annunziata con la cappella dedicata ai martiri di Otranto, in cui sono conservate le ossa di coloro che morirono nel massacro. Quando si parla di Otranto non si può non parlare della splendida Baia dei Turchi, una scogliera ampia di tufo protetta da una enorme pineta, un luogo paradisiaco e meta ambitissima dai turisti.

Gli ulivi secolari monumentali

Sono milioni in Puglia le piante ultracentenarie e perfino plurimillenarie, i cui tronchi raggiungono anche i 14 metri di circonferenza. Posti sulla strada tra Fasano, Ostuni e Carovigno o più a sud a Borgagne e a Vernole, sono sculture naturali dalle forme fantastiche e dai tronchi intrecciati che raccontano epoche lontane e che meritano di essere ammirati.