Dpcm Natale e spostamenti piccoli comuni

Con il nuovo Decreto di Natale l’Italia è stata inserita in zona rossa nelle giornate festive e prefestive e in zona arancione nelle giornate feriali dal 24 dicembre 2020 fino al 6 gennaio 2021. Ciò significa che i bar e i ristoranti dovranno restare chiusi fino al termine delle restrizioni, mentre alcuni negozi potranno tenere aperto nonostante la zona rossa. Vediamo quali sono.

Zona rossa e Natale: i negozi aperti

L’Italia entrerà in zona rossa dal 24 dicembre al 27 dicembre e ancora il 30 dicembre, l’1, il 2 e il 3 gennaio 2021. Sarà, invece, zona arancione dal 28 al 30 dicembre e il 4 gennaio 2021. Quando sarà decretata la zona rossa gli spostamenti dovranno essere motivati dall’autocertificazione.

Inoltre, per tutta la durata delle vacanze natalizie non si potrà recarsi al bar, al ristorante, in pizzeria o in pasticceria, ma alcuni negozi potranno tenere aperto.

Per quanto riguarda le concessione all’apertura, si potranno effettuare acquisti anche nelle giornate “rosse” presso i rivenditori di prodotti alimentari e bevande come ad esempio ipermercati, supermercati o discount, e in negozi di surgelati. Saranno aperti anche i rivenditori di prodotti alimentari, bevande, tabacco presso esercizi specializzati, inclusi gli addetti alla vendita di sigarette elettroniche e liquidi da inalazione. Possibile anche ‘apertura dei commercianti ambulanti.

Si potrà andare nelle farmacie e nelle parafarmacie, nei negozi di cosmetici, di articoli di profumeria e di erboristeria. Aperte le edicole, i tabaccai, i negozi di fiori, piante, bulbi, semi e fertilizzanti; di animali domestici e alimenti per animali domestici; di materiale per ottica e fotografia, di saponi, detersivi e prodotti per la lucidatura.

Tra i negozi che potranno restare aperti ci saranno anche gli esercizi non specializzati di computer, attrezzature per le telecomunicazioni, elettronica, elettrodomestici e periferiche. Via libera alle lavanderie, ai parrucchieri e ai barbieri.

E ancora: saranno aperti anche  i benzinai e i ferramenta negozi di vernici, vetro piano e materiali da costruzione. Aperti anche in zona rossa i rivenditori di articoli igienico sanitari, di macchine, attrezzature e prodotti per l’agricoltura e per il giardinaggio, per l’illuminazione e sistemi di sicurezza specializzati.

Via libera, infine, anche a librerie, edicole, cartolerie e forniture per ufficio, negozi di confezioni e calzature per bambini e neonati e di biancheria, così come le attività di vendita di articoli sportivi, biciclette, tempo libero, giochi e giocattoli.