Come acquistare un immobile

Come il lockdown e la pandemia da Coronavirus hanno influenzato i mutui sulla prima e sulla seconda casa?

Nel mese settembre, secondo l’Osservatorio Mutui di MutuiOnline.it, con il rientro e il ritorno delle banche a pieno regime, il settore ha avuto un balzo in avanti. Esaminiamo di seguito i trend per i mutui prima e seconda casa, emersi in autunno con la Pandemia in espansione.

A settembre si è registrato aumento dell’importo medio richiesto dai mutuatari: è salito infatti a 131.783 euro, aumentando dello 0,5% rispetto ai 131.166 del secondo trimestre del 2020. Analizziamo anche le migliori offerte registrate dal portale.

Tassi di interesse sui mutui: aggiornamenti

Il fattore che influenza le richieste di mutuo per l’acquisto di case è l’andamento favorevole dei tassi di interesse che, dopo un breve rialzo in agosto, hanno ricominciato a scendere fino ad arrivare ai minimi storici. La ricerca di Osservatorio Mutui mostra chiaramente che nel mese di settembre la media del tasso variabile sui mutui di  20-30 anni è scesa a 0,75% (0,77% nel mese precedente) e quella del tasso fisso, scelta quasi dal 90% dei richiedenti mutuo nell’ultimo trimestre, ha raggiunto lo 0,80% (da 0,90%). La rilevazioni mostrano che la media consolidata fino ad oggi  nel corso del 2020 per entrambi i tassi di interesse è ai minimi storici: rispettivamente a 0,78% e 0,88%.

BCE e l’influenza sui tassi dei mutui

Un altro importante fattore che influenza le richieste di mutuo in tempo di pandemia è costituito  dagli indici delle banche, utilizzati come base per il calcolo dei tassi da applicare ai finanziamento Anche questi, secondo l’osservatorio, sono ai minimi storici: l’Euribor a un mese subisce un ribasso del -0,52%, lo stesso per l’Euribor a tre mesi (-0,49%). Anche il tasso Euris ha subito un ribasso notevole, sia a dieci (-0,20%),che a venti (+0,04%) che a trenta anni (+0,01%) . Chi deve comprare casa è molto favorito: i tassi rimarranno in fase di discesa per lungo periodo. La Presidente della Bce, Christine Lagarde, ha affermato che la BCE non si tirerà indietro per favorire nuovi slanci, prendendo anche in considerazione il taglio dei tassi ulteriormente al di sotto della soglia dello zero attorno al quale si attestano già ora.

Aumento delle richieste per mutui sulla prima e seconda casa

L’Osservatorio Mutui rileva altri interessanti andamenti sul mercato immobiliare: nell’ultimo trimestre le richieste di finanziamento per l’acquisto della prima casa è stato pari al 45,2% del totale, aumentato rispetto al 42,4% del secondo trimestre. Tendenza confermata da un ulteriore dato: i mutui per l’acquisto della seconda casa sono aumentati al 6,3% del totale rispetto al 4,5% del periodo maggio-giugno. S sono mantenute, invece, stabili le richieste di finanziamento relative alle ritrutturazione o alla costruzione di immobili. Per quanto concerne a sostituzioni e surroghe c’è stato un leggero calo al 46,2% dal 50,5% del secondo trimestre.