Collezionismo

I collezionisti lo sanno bene, gli oggetti da collezione acquistano valore col tempo e impreziosiscono le collezioni, tuttavia esistono oggetti che potrebbero assumere davvero molto valore diventando pezzi unici.

Catawiki, una piattaforma di aste, ha stimato che un investitore su sei decide di investire sul collezionismo, l’oro e il mattone cedono il passo alla modernità dell’investimento.

Ecco gli oggetti da collezionare

In Italia si contano circa 4 milioni di auto storiche con più di 30 anni e questo è un buon investimento per il futuro. Come per ogni prodotto da collezione, occorre controllare dei parametri che ne indicano le caratteristiche di qualità come l’anno di costruzione, marca, modello, numero del telaio e lo stato di conservazione.

Il whisky è uno di quei prodotti destinati a migliorare col tempo e a diventare rari, ciò rende questa prelibatezza un investimento a lungo temine. Alcuni tipi di whisky hanno visto aumentare il loro valore del 300% in pochi anni.

I giocattoli sono un’altra categoria di collezione dal possibile guadagno, vanno per la maggiore i mattoncini della Lego, ma non solo. Pare siano richiesti anche le sorprese collezionabili come, ad esempio, quelle contenute negli Happy Meal di McDonald’s.

Il vino è un prodotto di qualità per degustatori, ma potrebbe diventare un prodotto di qualità anche per collezionisti. Secondo i dati tra il 2005 e il 2015 le esportazioni di vino italiano hanno incrementato il valore di oltre il 70%.

Infine un classico del collezionismo, i fumetti. Le caratteristiche da seguire sono la richiesta, la tiratura o numeri particolari che raccontano, ad esempio, l’introduzione di nuovi personaggi.