Requisiti e domanda assegno sociale Inps

Le manifestazioni in piazza degli ultimi giorni confermano la paura e l’insoddisfazione da parte dei lavoratori coinvolti dall’ultimo DPCM. Tante le strutture che, secondo le nuove limitazioni, sono state costrette a chiudere, dopo mesi e mesi di spese legate al rispetto dei protocolli.

Bonus Covid: nuovi indennizzi per alcuni lavoratori

Così, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, che nella giornata di ieri ha incontrato una delegazione dei lavoratori coinvolti dalla chiusura, ha anticipato l’erogazione di nuovi indennizzi per queste categorie.

Si tratta, principalmente, di stagionali del turismo, lavoratori dello spettacolo, ristoratori e intermittenti dello sport che, a causa della chiusura di bar, ristoranti, palestre, piscine, centri sportivi, cinema e teatri, non potranno operare per almeno un mese. Una perdita che, gli stessi lavoratori, avevano cercato di evitare venendo incontro e rispettando quanto indicato dal governo per contenere la curva dei contagi.

Dai 600 ai 1000 euro: ecco le ultime novità sul bonus Covid

Torna, quindi, il bonus Covid che già nella scorsa primavera era stato destinato a diverse categorie per far fronte al lockdown e alla sospensione completa di molte attività.

La tantum, che sarà dai 600 ai 1000 euro a seconda della categoria, verrà prevista solo per i lavoratori sopra indicati e il ministro dell’Economia Gualtieri, attualmente in isolamento in attesa del tampone, sta discutendo gli ultimi dettagli per dare il via libera ai pagamenti entro novembre.

Inoltre, per quanto riguarda i lavoratori dello sport, anche Sport e Salute, che già a marzo si era attivata per fornire a tutti un indennizzo consono ai mesi di attività interrotta, ha fatto sapere tramite un comunicato stampa di essere già al lavoro anche per il mese di novembre: “Sport e Salute, come è già successo nei mesi scorsi, farà di tutto per non lasciare indietro nessuno. Lo faremo con le Federazioni, con gli Enti di Promozione Sportiva e gli Organismi Sportivi stando accanto ai praticanti e alle Società che avevano fatto sforzi enormi per ricominciare”.