Come sfruttare il social trading

Il trading online è un’attività finanziaria che, negli ultimi tempi, ha riscosso un notevole successo tra investitori di tutto il mondo. Il motivo è semplice: ha reso i mercati finanziari molto più accessibili, consentendo anche a piccoli investitori indipendenti di trarre profitti col trading.

Ma a quanto ammontano i costi per fare trading? È un’attività adatta anche a coloro che non dispongono di capitali esorbitanti? L’articolo analizzerà, nel dettaglio, commissioni e costi di trading, così da chiarire la questione a coloro che sono seriamente intenzionati ad intraprendere tale percorso.

Trading online: commissioni

La riuscita della propria attività di trading dipende, in primis, dalla scelta della piattaforma. I broker migliori offrono servizi privi di commissioni e costi di gestione.

In effetti, appare una pessima idea dover affrontare delle spese su ogni operazione da effettuare, soprattutto se si parte da capitali bassi. Ciò significa che è necessario utilizzare esclusivamente piattaforme certificate e regolamentate, cioè sicure, semplici da utilizzare e gratuite.

Per rendere il tutto più semplice, ecco una lista dei broker più affidabili, nonché adatti a principianti.

Investire con Investous

Investous è una delle opzioni più apprezzate per coloro che iniziano a fare trading online. Naturalmente, la piattaforma è certificata CySEC (licenza:267/15), quindi totalmente affidabile e sicura.

Con Investous è possibile negoziare online senza pagare commissioni e, con soli 250 euro, sarà possibile ottenere un conto base e iniziare a negoziare online. Si tratta di un broker consigliato da numerosi traders in quanto propone diverse soluzioni per operare in base alle proprie capacità e, soprattutto, senza andare oltre le proprie disponibilità economiche.

I principianti possono ottenere il supporto di un esperto una volta iscritti alla piattaforma, così da ottenere consigli ed indicazioni per i propri investimenti. La caratteristica più interessante riguarda la sezione didattica accessibile, naturalmente in maniera gratuita, ricca di materiali formativi. Tra tutti, gli esperti valutano positivamente l’e-book Investous, poiché appare un manuale di trading a tutti gli effetti.

In effetti, potrebbe essere un buon punto di partenza per coloro che necessitano di apprendere, in maniera rapida e semplice, le nozioni basilari del trading online.

Investous offre anche un conto demo, sempre gratuito e illimitato per poter testare personalmente il funzionamento della piattaforma, e soprattutto, per poter mettere alla prova le strategie elaborate con un credito virtuale.

Investire con eToro

Broker leader nel settore, è ben affermato tra traders di tutto il mondo. Anche in questo caso, detiene le regolamentazioni necessarie per prestare i propri servizi di trading ai propri utenti. Ad esempio, per gli investitori europei è bene sapere che eToro è regolamentato CySEC (109/10).

Anche in questo caso, il broker è affidabile, professionale e offre una piattaforma gratuita, priva di commissioni. I principianti lo apprezzano soprattutto per le innovative funzioni che ha introdotto nel settore: Social Trading e Copy Trading.

Funzionante come una sorta di social network sul quale ogni utente detiene un profilo e può interagire con gli altri, eToro consente anche di seguire dei popular investor. Lo scopo del copy trading è quello di selezionare i più esperti in modo che, le operazioni da loro effettuate, siano replicate in automatico sul proprio profilo.

In tal modo, i traders in erba potranno imparare dall’osservazione diretta dei migliori all’opera e ottenere risultati sin da subito.

eToro propone un conto demo, gratuito e senza vincoli per verificare la qualità di tutte le funzioni offerte.

Trading online: perché è meglio non pagare commissioni?

Oltre alle soluzioni appena proposte, esistono ulteriori strumenti che applicano commissioni fisse da dover pagare ogni qualvolta si apre o si chiude una posizione sul mercato.

Secondo le opinioni della community online, è un grande errore pagare commissioni di trading, soprattutto per i meno esperti.

In effetti, un principiante decide sempre di essere cauto e, di conseguenza, depositare piccole somme, almeno all’inizio.

Se si dovessero affrontare costi su ogni operazione, il capitale a propria disposizione si limiterebbe a pochissime negoziazioni, rendendo più complicato raggiungere dei risultati evidenti.

Tutto ciò rende evidente che non è consigliabile pagare commissioni sul trading, soprattutto quando esistono apposite piattaforme CFD, professionali e sicure, che consentono di partire da capitali contenuti e risultano totalmente gratuite.