Mercato immobiliare

Si è concluso da poco il ventiseiesimo Forum Scenari Immobiliari, tenutosi a Santa Margherita Ligure. Qui, oltre trecento esperti del settore della compravendita di immobili hanno illustrato le proprie previsioni in relazione al mercato immobiliare italiano ed europeo per l’anno a venire.

Se per quanto riguarda i colleghi europei e quelli oltre oceano (in particolare gli Stati Uniti) si ipotizza una crescita sensibile del fatturato legato alle operazioni sugli immobili e dei prezzi stessi di vendita in linea, anche se inferiore, con l’andamento del mercato del 2018 (Francia e Germania lo scorso anno hanno infatti riscontrato una forte accelerazione nelle entrate legate al mercato immobiliare, la prima con un +15,5%, la seconda con un +10,5%), l’Italia procede più lentamente.

Già nel corso dell’anno passato, per quanto positiva, la crescita di fatturato immobiliare nella nostra penisola è stata più contenuta rispetto agli altri paesi europei. Per il 2019, complice un fisiologico rallentamento e un ristagno economico a livello globale, è previsto un ulteriore calo, rimanendo però nell’ordine del +4,8% sul fatturato legato alla compravendita di immobili.

Secondo il Forum, però, nell’arco dei prossimi 3-5 anni avrà luogo una nuova inversione di tendenza, che porterà a una ripresa anche sul mercato immobiliare nostrano.

Mercato immobiliare italiano 2019: pronostici sulle potenzialità

A livello di investimenti, in Italia gli obiettivi saranno fortemente diversificati a seconda dell’area geografica presa in esame. Al nord, in particolare nell’area del milanese, i capitali saranno concentrati sul settore terziario con un interesse abbastanza marcato anche per il settore logistico-industriale. Nella porzione centrale della penisola italica, invece, l’attenzione del mercato immobiliare sarà concentrata nell’ambito residenziale, già oggetto di investimenti da parte delle famiglie nel 2018, nonostante un lieve rallentamento rispetto al 2017. Al sud si convoglieranno le energie nel segmento ricettivo, concentrandosi quindi ulteriormente sulla creazione e l’allestimento di strutture volte all’accoglienza turistica e attività di tipo ristorativo e alberghiero. Nella Capitale, le risorse verranno concentrate sia nell’ambito residenziale, sia in quello ricettivo, con la ricerca di immobili di alto livello da convertire in strutture alberghiere.

Previsioni mercato immobiliare 2019: cosa aspettarsi riguardo ai prezzi?

Il dato per il quale l’Italia si discosta maggiormente dagli altri paesi europei nelle previsioni del mercato immobiliare 2019 è legato ai prezzi nell’ambito residenziale. Per l’anno a venire, infatti, è previsto un forte calo del prezzo a metro quadro, soprattutto per quanto riguarda alcune città italiane. Conseguenza positiva di questo fatto sarà una crescita nella compravendita di immobili, anche grazie ai tassi di interesse sui mutui più o meno stabili e mantenuti tendenzialmente bassi.

La città di Torino, che ha visto a partire dal 2016 un progressivo calo del prezzo al metro quadro (da 1824 euro dell’ottobre 2016 a 1730 euro dell’ottobre 2018), ne subirà uno ulteriore. Con essa anche Napoli e Roma. In particolare, la capitale è passata da 3258 euro al mq dell’ottobre 2016 a 3126 euro dell’ottobre 2018 per quanto riguarda la città; da 2767 euro a 2643 euro nella provincia.

Che siate quindi in cerca di case in vendita Tivoli o in Piazza di Spagna, il 2019 è l’anno giusto per comprare. Attenzione però se siete di Milano: la città della Madonnina sarà l’unica in cui i prezzi degli immobili residenziali subiranno un aumento.