Libri

Il panorama letterario contemporaneo è costellato da grandi scrittrici. Dalla poesia alla prosa sono molti i grandi romanzi, che, grazie al punto di vista femminile, hanno conquistato il gusto dei lettori.

Elena Ferrante: una carriera fatta di successo e mistero

Sicuramente tra le scrittrici più influenti c’è Elena Ferrante. Il suo nome ha una tale importanza da essere stato inserito nella top 100 del settimanale Time. Nella sua lunga carriera ha collezionato tantissimi premi e riconoscimenti. Già solo il suo primo libro, L’amore molesto, ha vinto il Premio Procida-Isola di Arturo-Elsa Morante e Oplonti d’argento, ed è stato selezionato al Premio Strega e al premio Artemisia. Inoltre da molte delle sue opere sono stati tratti adattamenti cinematografici e televisivi, come per L’amica geniale, primo volume della serie composta da Storia del nuovo cognome, Storia di chi fugge e di chi resta e Storia della bambina perduta.

L’autrice è avvolta da un alone di mistero. Infatti Elena Ferrante è solo uno pseudonimo. Non è mai stata svelata la sua vera identità. Per soddisfare la curiosità dei lettori, però, ha pubblicato La frantumaglia. In esso sono raccolte le lettere dell’autrice al suo editore, le poche interviste da lei concesse e le sue corrispondenze con lettori d’eccezione. La scrittrice parla del suo desiderio di autoconservazione del proprio privato e di come, per lei, i suoi libri debbano essere percepiti come organismi autosufficienti.

Susanna Tamaro e il suo Va’ dove ti porta il cuore

Una delle scrittrici italiane più note è Susanna Tamaro. Ottiene un grande successo con il suo romanzo, scritto in forma epistolare, Va’ dove ti porta il cuore, che ha venduto 16 milioni di copie in tutto il mondo. Eppure tutto nasce dalla sua partecipazione ad un’iniziativa della casa editrice Marsilio, che voleva lanciare sul mercato una collana di giovani scrittori inediti. Susanna Tamaro esordisce così nel mondo della letteratura col suo primo romanzo, La testa fra le nuvole.

Margaret Mazzantini lascia il segno nella cultura italiana

Tra le autrici più importanti del panorama letterario italiano non possiamo non citare Margaret Mazzantini. Esordisce in letteratura con Il catino di zinco, con cui vince il premio Opera Prima Rapallo-Carige e il Premio Selezione Campiello – Selezione Giuria dei Letterati. Conquista il Premio Strega con il romanzo Non ti muovere. I suoi libri sono tradotti in trentacinque lingue. Sono numerose anche le trasposizioni cinematografiche dei suoi romanzi. Grazie al regista e marito Sergio Castellitto le sue storie hanno preso vita sul grande schermo, diventando film di successo.

Nel 2003 è stata insignita del titolo di Cavaliere Ordine al merito della Repubblica Italiana su iniziativa del Presidente della Repubblica.

Il successo di Chiara Gamberale e Sveva Casati Modignani

Un’altra autrice che ha esordito con il suo primo libro, Una vita sottile, a soli 22 anni, è Chiara Gamberale. Nel 2008 è stata finalista per il Premio Campiello con il libro La zona cieca. In più collabora attivamente con diverse testate come La Stampa, Vanity Fair, Donna Moderna e IO donna.

Tra le scrittrici più prolifiche in Italia, che ha ottenuto molto successo anche all’estero, c’è Sveva Casati Modignani. Questo è lo pseudonimo sotto il quale sono stati pubblicati vari romanzi, a partire dal 1981, scritti da Bice Cairati e il marito Nullo Cantaroni. Dopo tre romanzi, la Cairati ha continuato a scrivere anche dopo il ritiro del marito a causa della malattia di Parkinson.

Le voci femminili di Michela Murgia e Teresa Ciabatti

Il panorama letterario femminile è costellato anche da altri nomi, come quello della scrittrice Michela Murgia. È anche drammaturga, blogger e critica letteraria. Con Accabadora vince i premi Campiello, Dessì e SuperMondello. Una nuova promessa della letteratura è infine Teresa Ciabatti. Nel 2017 è stata finalista al Premio Strega con il romanzo La più amata e viene nominata per il premio anche nel 2021 con Sembrava Bellezza.