La pandemia di coronavirus ha temporaneamente sospeso i viaggi nella maggior parte del mondo. Ma a distanza è ormai possibile andare a scuola, andare a lavoro, visitare musei ed eventi. È il momento di aggiungere il piacere di viaggiare alla lista. Ma quali sono le mete per cui vale la pena intraprendere un viaggio virtuale?
Prima tappa: Route 66 attraverso gli Stati Uniti
Un giro sulla Route 66 è sulla lista dei desideri di ogni fanatico di motori e, adesso, è possibile divertirsi con un tour virtuale della Route 66 su Google Earth, a cui si aggiunge la visione dei video lungo l’autostrada di molti viaggiatori.
Seconda tappa: il Grand Canyon
Il parco nazionale del Grand Canyon è stato uno dei primi parchi nazionali americani ad essere coperto da Google Street View. Il viaggio all’interno del sito UNESCO può iniziare dalla Grand Canyon South Entrance Station, per poi continuare l’escursione a bordo di un kayak, per immergersi a fondo nel Canyon. Infine si può completare la gita virtuale scegliendo un’attività come la camminata, il rafting o la spedizione archeologica.
Terza tappa: le bellezze dell’Australia
I tour virtuali danno anche l’occasione di poter visitare posti difficili da raggiungere per i passaggi impegnativi, come nel caso della Great Ocean Road in Australia. In questo caso il viaggio su Street View partirà dal Memorial Arch, Eastern View.
Quarta tappa: le bellezze dell’Europa
È possibile anche fare il tour della Wild Atlantic Way, in Irlanda. L’itinerario inizia ai confini di Kinsale, il primo paese dell’estremità meridionale della Wild Atlantic Way. Se ai panorami oceanici si preferiscono imponenti passi di montagna, tornanti e strapiombi, l’Europa orientale è il posto giusto. In Romania, infatti, c’è il Transfăgărășan Highway, che si snoda per 90 km attraverso i Carpazi. Con questo viaggio virtuale si potranno ammirare i laghi, i monti e sorprendenti architetture.
Quinta tappa: come sopperire al “mal d’Africa”
Infine, per gli amanti dell’Africa c’è Chapman’s Peak Drive, un itinerario in Sud Africa abbastanza breve da poter essere percorso per intero in un tour virtuale e godersi, così, senza problemi, tutte e 114 le sue curve a strapiombo sul mare. Con Google Maps, click dopo click si possono percorrere i 9 km lungo la penisola a sud di Cape Town.
