Salvini a Chieti
Foto: Chieti Today

Le elezioni primarie sono una competizione attraverso la quale gli iscritti o i militanti di un partito politico esprimono la propria preferenza riguardo chi guiderà lo schieramento.

Il ruolo delle primarie e le varie tipologie

Le primarie costituiscono un utile strumento per promuovere la massima partecipazione degli elettori alla scelta dei candidati a cariche pubbliche. Questi indicano mediante l’espressione di una preferenza chi sarà il candidato del partito o dello schieramento politico del quale il partito stesso fa parte per una successiva elezione di una carica pubblica. Questo sistema quindi si contrappone alle solite elezioni in cui gli elettori si limitano a scegliere fra candidati designati dai partiti.

Ogni primaria prevede regole stabilite dal singolo partito o coalizione. Inoltre le stesse forze politiche si fanno carico di tutta l’organizzazione per l’elezione, inclusi l’allestimento dei seggi e il conteggio dei risultati. Le primarie possono essere aperte a ogni elettore dichiarato. Sono compresi, anche se privi di elettorato attivo, i cittadini stranieri regolarmente residenti e chi ha compiuto sedici anni che affermi di riconoscersi nella proposta politica. Di questa tipologia erano le primarie nazionali dell’Unione e del Partito Democratico, e varie primarie a livello regionale e comunale. In alternativa le primarie possono essere ristrette agli iscritti del partito, come quelle della Lega.

L’uso delle elezioni primarie in caso di dimissioni

Le primarie hanno un ruolo fondamentale anche nel caso il Segretario di partito cessi la carica prima del termine del suo mandato. In questo caso l’Assemblea può eleggere un nuovo Segretario per la parte restante del mandato o determinare lo scioglimento anticipato dell’Assemblea stessa.

L’Assemblea può eleggere un nuovo Segretario per la parte restante del mandato con la maggioranza dei due terzi dei componenti. A questo fine, il Presidente convoca l’Assemblea per una data non successiva a trenta giorni dalla presentazione delle dimissioni. Una volta convocato il Congresso, si procede alla presentazione delle candidature.

Per essere valide, le candidature devono essere sottoscritte da almeno 1500 iscritti, provenienti da un minimo di 5 differenti regioni. In alternativa, devono essere proposte almeno dal 10% dei componenti dell’Assemblea uscente. Non tutti i sei candidati parteciperanno alle primarie. Saranno candidati a concorrere all’elezione a Segretario nazionale i primi tre fra coloro che avranno ottenuto il consenso più alto fra gli iscritti e i membri dell’Assemblea.

Le elezioni primarie in Italia

In Italia le elezioni primarie sono una consuetudine relativamente nuova. È stata utilizzata per la prima volta soltanto all’inizio del XXI secolo. Le competizioni primarie sono state promosse nel sistema politico italiano da Romano Prodi e Arturo Parisi nella primavera del 2005. In occasione delle elezioni regionali la coalizione di centro-sinistra, L’Unione, fece scegliere ai suoi potenziali elettori i candidati a Presidente della giunta regionale di Puglia e Calabria. Un altro tipo di elezione primaria venne organizzata dai Democratici di Sinistra per selezionare i candidati al Consiglio regionale della Toscana.

Il primo importante esempio di elezione primaria su scala nazionale ci fu il 16 ottobre 2005. L’Unione chiese ai suoi elettori di scegliere il candidato alla Presidenza del Consiglio dei ministri per le future elezioni politiche. La consultazione conferì poi l’incarico a Romano Prodi.

Dopo il successo delle primarie nazionali del 2005, negli anni seguenti i partiti e le coalizioni di centro-sinistra hanno iniziato a fare largo uso di questo meccanismo per selezionare i loro candidati, anche a livelli politici locali. Invece, i partiti e le coalizioni di centro-destra hanno raramente utilizzato tale strumento per la selezione dei candidati.

Tuttavia, recentemente, la Lega Nord organizzò elezioni primarie, riservate ai soli iscritti al partito con almeno un anno di militanza, il 7 dicembre 2013. Venne eletto come nuovo segretario federale del partito Matteo Salvini. Anche Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale, il 22 e 23 febbraio 2014, mise in piedi delle primarie nazionali, aperte a tutti i cittadini dell’Unione Europea a partire dai sedici anni d’età. In questa occasione furono scelti i grandi elettori delegati al Congresso nazionale, il nuovo simbolo e la Presidente Giorgia Meloni.