Vaccino Covid-19

“Per motivi tecnici sarà possibile effettuare la prenotazione a partire dalle ore 12 di questa mattina”. Sono queste le parole che avreste trovato sul portale della regione Lazio in merito alla campagna di prenotazione della vaccinazione anti-Covid per gli over 80, che sarebbe dovuta partire dalla mezzanotte del 1 febbraio, ma per ore il sito è rimasto bloccato.

Una volta sistemato il “disguido iniziale”, solo nei primi sette minuti dalle 11.50 di questa mattina vi sono stati oltre 2200 prenotati, lo comunica l’Unità di crisi per la gestione dell’emergenza Covid nel Lazio. Un vero e proprio record ma per fortuna le prenotazioni si potranno effettuare per l’intero trimestre, quindi sono possibili fino al 31 marzo.

La Regione Lazio assicura di aver rafforzato il numero di assistenza

“L’obiettivo è quello di dare ad ogni cittadino over 80 la propria prenotazione della prima e della seconda dose. Da questa mattina è operativo il numero telefonico 06.164.161.841 che è stato potenziato con oltre 200 linee in contemporanea e rispondono circa 300 operatori e sono state già eseguite 1.600 prenotazioni telefoniche”, scrive l’Ansa che cita anche alcune critiche da parte dei cittadini scontenti, molti dei quali in attesa dalla mezzanotte precedente.

Le vaccinazioni partiranno l’8 febbraio

Come spiegano le indicazioni del sito “Salute Lazio”, chi intende vaccinarsi dovrà seguire la procedura online, per la quale è sufficiente utilizzare il proprio codice fiscale, inoltre, la prenotazione potrà essere effettuata anche da un parente o un conoscente.

Dall’8 febbraio il vaccino si potrà effettuare in uno degli ottantanove punti di somministrazione diffusi sul territorio regionale, con la prima fascia oraria disponibile. Una volta prenotata la prima vaccinazione sarà inclusa anche la seconda del richiamo, sempre nello stesso punto di somministrazione. L’Unità di crisi regionale specifica che l’accesso ai punti vaccinali avverrà solo con il codice di prenotazione quindi “è fortemente sconsigliato recarsi ai punti senza essere in lista”.

In alternativa? Rivolgersi al proprio medico di famiglia

Da oggi si potrà chiedere la dose del vaccino contro il coronavirus al proprio medico di medicina di famiglia che gestirà in autonomia la prenotazione e la somministrazione avverrà nel suo studio medico o in studi aggregati.

La campagna di vaccinazione degli ultra ottantenni è partita in salita nel Lazio, ricordando che sono 3 milioni e 997 mila gli over 80 nel Bel Paese, il 6,5 per cento della popolazione italiana, ma tutto lascia ben sperare nonostante i problemi riscontrati.

Le date delle altre regioni

Infatti, anche le altre regioni si preparano alla campagna di vaccinazione: in Valle d’Aosta l’inizio delle prenotazioni è previsto per l’8 febbraio mentre in Friuli Venezia Giulia il 9; in Emilia Romagna a cavallo tra la prima e la seconda metà di febbraio mentre in Toscana e Liguria si partirà il 15 febbraio, ma per i liguri le prenotazioni avverranno in modo più tradizionale dei sistemi, ossia le lettere cartacee e non online. La Regione Sicilia ha assicurato che immunizzerà tutti gli over 80 entro fine mese, ma al momento non si conosce una data certa così come i pugliesi che dovranno attendere i ritardi nelle consegne da parte di Pfizer e Moderna che potrebbero far slittare l’inizio della campagna di vaccinazione al 15 febbraio anziché l’8. Le altre regioni non hanno ancora reso note comunicazioni in tal senso.