Bagni chimici

In pochi sanno che il 19 novembre si celebra una ricorrenza importante, la Giornata Mondiale del Gabinetto. Si tratta di una celebrazione istituita dall’ONU, l’Organizzazione delle Nazioni Unite, per sottolineare l’importanza dei servizi igienici. Oggi diamo questa tecnologia per scontata, tuttavia soltanto qualche secolo fa era un’utopia, inoltre anche all’inizio del XX secolo erano in pochi ad avere il bagno in casa.

Ovviamente esistono ancora delle problematiche nel mondo, con milioni di persone che non hanno accesso a servizi igienici adeguati, per questo motivo l’ONU propone questo evento con la finalità di aumentare la sensibilità su questo tema. Negli ultimi 100 anni l’evoluzione del gabinetto è stata rapida, fino ad arrivare alla creazione dei moderni bagni chimici, indispensabili per manifestazioni, eventi e cantieri.

La storia del gabinetto: dai primi WC ai moderni bagni chimici

Con il termine WC si indica water closet, in quanto i primi gabinetti non erano altro che stanzette chiuse in cui era risposta una cassettina per l’acqua. L’arrivo dell’acqua corrente ha cambiato tutto, portando alla creazione dei bagni attuali, con sistemi evoluti collegati alle fogne, migliorando notevolmente le condizioni igienico-sanitarie della popolazione.

Il primo gabinetto di cui ad oggi si ha traccia risale al 2000 a.C. ed è stato ritrovato nel Palazzo di Cnosso a Creta: un piccolo oggetto in legno e ceramica.

Inoltre è documentato l’uso di gabinetti presso diverse antiche civiltà: erano presenti nell’Antica Roma e si hanno testimonianze anche presso la civiltà cinese del III secolo prima di Cristo. Tuttavia erano dei sistemi piuttosto arcaici e rudimentali, non paragonabili con le strutture di oggi. L’invenzione del WC si attribuisce a John Harlington nel 1596, un inventore inglese che realizzò per primo un dispositivo con annesso sistema per lo scarico, tramite un serbatoio per l’acqua e un contenitore per il refluo.

Il progetto iniziale venne perfezionato alla fine del XVIII secolo, con l’aggiunta del sifone per diminuire i fastidiosi odori emanati dal deposito delle acque reflue, con il successivo sviluppo tecnico arrivato soltanto nella seconda metà del XIX secolo. Dopodiché negli anni ’40 del secolo scorso venne creato il primo bagno mobile negli Stati Uniti, una tecnologia che si diffuse pochi anni dopo, negli anni ’60 e ’70, in tutto il mondo.

Oggi i bagni chimici come quelli proposti da Toi Toi® Italia, una delle aziende più conosciute in Italia specializzata nel noleggio di servizi igienici mobili, sono dei veri concentrati di tecnologia. Questi dispositivi garantiscono un ambiente sicuro e confortevole, con avanzati meccanismi di gestione del refluo, sistemi di aerazione e dispenser per le mani, con erogatori di saponi e detergenti igienizzanti.

Perché i bagni chimici sono così importanti?

Il gabinetto rappresenta un’evoluzione fondamentale per l’umanità, in quanto prima della sua invenzione le città erano minacciate da epidemie e una serie di malattie, causate dalle cattive condizioni igieniche in cui viveva gran parte della popolazione. La diffusione dei bagni in casa e il potenziamento della rete fognaria sono l’ossatura delle moderne metropoli, senza cui non sarebbe stato possibile costruire le grandi città moderne.

Allo stesso modo i bagni chimici sono stati indispensabili per lo sviluppo economico, poiché hanno consentito l’agglomerazione di lavoratori all’interno dei cantieri edili. Basta pensare alla realizzazione dei grattacieli, oppure alle opere pubbliche del XX secolo come aeroporti, stadi, quartieri, ponti, centri commerciali e oleodotti.

Tutte queste infrastrutture richiedono l’utilizzo dei bagni mobili, per assicurare condizioni adeguate a centinaia o migliaia di operai. In modo simile i bagni chimici hanno reso possibile la crescita delle manifestazioni sociali, dai grandi concerti agli eventi pubblici in piazza, garantendo la sicurezza igienico-sanitaria di migliaia di persone.

Oggi questi sistemi sono leggeri, moderni ed estremamente efficienti, con tantissime opzioni disponibili per adattarsi ad ogni esigenza, dall’industria all’agricoltura, dall’edilizia alle necessità della Pubblica Amministrazione. Inoltre con le soluzioni più innovative sono molto utili anche per contenere la pandemia di Covid-19, assicurando il rispetto delle misure di salute e sicurezza nei luoghi pubblici e privati.

La Giornata Mondiale del Gabinetto 2020

Il 19 novembre 2020 si celebrerà la Giornata Mondiale del Gabinetto 2020, conosciuta come il World Toilet Day, evento organizzato dall’ONU. Anche quest’anno l’obiettivo è aumentare la sensibilità nei confronti dell’accessibilità ai servizi igienici, considerando che ciò che per noi è scontato rappresenta un privilegio. Infatti risulta che circa 4,2 miliardi di persone vivano senza un accesso, gestito in maniera sicura, a questi servizi.

La mancanza di servizi adeguati per l’igiene causa ogni anno migliaia di decessi, favorendo la trasmissione di malattie coma la febbre tifoidea, l’epatite A e il colera. È importante dunque promuovere una maggiore accessibilità, sostenendo le organizzazioni internazionali impegnate in questa difficile missione.

Allo stesso tempo non bisogna sottovalutare quello che per molti è un lusso, un comodo e confortevole bagno in casa, oppure un pulito e sicuro bagno chimico quando partecipiamo al concerto del nostro artista preferito, o quando andiamo a lavorare in cantiere. La speranza è sicuramente che questi sistemi siano presto disponibili per tutte le persone del mondo.