Esiste una sostanza in grado di proteggere e di bloccare il coronavirus: secondo alcuni studi dell’Università di Tor Vergata si tratterebbe della lattoferrina. Di cosa si tratta e come funziona?
Coronavirus: quale sostanza ci può proteggere?
La lattoferrina è una sostanza contenuta sia nel latte (sia quello materno che quello animale) che nelle secrezioni delle mucose umane come le lacrime o la saliva. La sostanza è disponibile anche all’interno di alcuni integratori alimentari che si possono comprare a qualche decina di euro in farmacia.
La lattoferrina, quindi, secondo uno studio dell’Università di Tor Vergata sarebbe in grado di proteggere e bloccare il virus.
La professoressa di Microbiologia Piera Valenti, infatti, afferma che “i risultati ottenuti dimostrano che la lattoferrina blocca le fasi precoci e, a detta di colleghi dell’Università del Michigan (che si erano occupati di ricerche precedenti sul tema, n.d.r.), blocca anche quando la cellula è già infetta”.
Lo studio
La sperimentazione è cominciata in pieno lockdown, lo scorso marzo, previa somministrazione ad alcuni pazienti sintomatici o asintomatici della sostanza. I risultati sono parsi promettenti.
“La lattoferrina è una glicoproteina dalle note proprietà antibatteriche e antivirali, come riportato da numerosi studi scientifici – ha spiegato il dottor Cassetta a Facta -. Le sue proprietà antivirali risiedono principalmente nella sua abilità di legarsi ai recettori usati dal virus per entrare nella cellula ospite e impedirne l’infezione”.
“Lo studio delle università di Tor Vergata e La Sapienza – ha proseguito Cassetta – suggerisce che la lattoferrina possa esercitare un’azione antivirale legandosi alla proteina Spike S del virus Sars-Cov-2”. Tuttavia, il dottore ha anche frenato gli entusiasmi: “Seppur promettenti infatti, tali dati necessitano di una rigorosa verifica in un trial clinico randomizzato per poter verificare l’effettiva efficacia di questo trattamento”.
