Trovare lavoro

La laurea in economia apre le porte a una molteplicità di professioni, ma nel 2019 è diventata obsoleta? Molti l’hanno definita la facoltà del “Non so ancora che fare ma voglio andare all’università”, per altri invece la laurea in economia è molto utile per riuscire a entrare facilmente nel mondo del lavoro.

Ovviamente, la scelta di una facoltà piuttosto che un’altra è palesemente soggettiva, dipende dalle prospettive e dagli obiettivi che ogni studente si prefigge prima di intraprendere un percorso universitario definito. L’indirizzo economico, presente in tutte le università italiane, tra cui la facoltà di economia di Unicusano, è ancora una scelta valida per molti studenti, soprattutto perché questa tipologia di laurea è molto ricercata nell’ambito bancario, finanziario e assicurativo, nonché in settori specifici di molte grandi aziende in Italia e nel mondo.

I vantaggi della laurea in economia

Se, quindi, non è obsoleta quali sono i vantaggi della laurea con indirizzo economico? Sicuramente, tutti gli indirizzi economici forniscono allo studente un background completo, in quanto si studiano molte discipline inerenti sia al campo prettamente economico (scienze delle finanze, economia politica e economia aziendale) sia a campi correlati (diritto, statistica e matematica).

Ci sono studi che dimostrano la fondatezza dei vantaggi constatati per chi sceglie questa tipologia di facoltà. Infatti, grazie a un’indagine di AlmaLaurea, che ha preso in esame un campione di oltre 30 mila laureati in Economia in tutta Italia, sappiamo che, a poco più di un anno dalla laurea, il 45,2% dei laureati stava partecipando o aveva partecipato a un’attività di formazione post-lauream; il 41,1% lavorava, mentre il 21,8% risultava disoccupato.

Dopo 3 anni dalla laurea, invece, il 70, 3% partecipava a un’attività di formazione post-lauream e ben il 74,6% era occupato, a dispetto dell’11,8% dei laureati in economia disoccupati. Percentuali importanti che fanno riflettere, confermando che scegliere una laurea del genere possa essere un ottimo investimento.

Quali sbocchi professionali

Un laureato in economia ha la possibilità di entrare in ambiti e settori diversi. Molti neolaureati vengono assunti per lavorare in banca, presso le assicurazioni o gli istituti di recupero credito, mentre altri riescono ad accedere in grandi multinazionali o in aziende più o meno piccole. Altri ancora trovano un impiego presso gli enti pubblici o privati. Ma quali sono le principali mansioni che offre il mercato del lavoro?

Tra quelle più sentite ci sono il commercialista, l’addetto alla contabilità, il revisore dei conti, il consulente economico. Ma sono tante altre le figure professionali abbinate al percorso economico, come l’addetto marketing, lo sportellista bancario, l’addetto alla riscossione, l’addetto alla gestione (e ricerca) del personale, l’addetto alla logistica e alla distribuzione, l’addetto al monitoraggio dei dati e il fundraiser.

Inoltre, rispetto alla specializzazione scelta in una seconda fase, il laureato in economia può aspirare a diventare anche dirigente d’azienda, project o brand manager e project risk manager.

Con la giusta volontà e un percorso mirato e preciso, la laurea in economia si rivela per nulla obsoleta, un percorso che può aprire molteplici porte nel mondo del lavoro.