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Il calendario dei pagamenti di tutti gli aiuti che lo Stato mette a disposizione per i cittadini parte con l’erogazione dell’indennità Covid. Seguono l’indennità di disoccupazione (NASpI), il bonus bebè e il bonus Irpef. Anche per questo mese è previsto il ritiro della pensione in anticipo alla fine di febbraio.

Pagamenti febbraio 2021: indennità Covid-19, NAPsI, reddito e pensione di cittadinanza

Il mese di febbraio parte con l’erogazione da parte dell’Inps dell’indennità Covid-19. I lavoratori più danneggiati dall’emergenza Coronavirus riceveranno 1000 euro dal 2 febbraio. I beneficiari sono i lavoratori stagionali, in somministrazione o a tempo determinato dei settori del turismo e degli stabilimenti termali, gli autonomi occasionali, gli intermittenti e i venditori a domicilio. A questi di aggiungono i lavoratori dello spettacolo con almeno sette contributi giornalieri nel 2019 e con un reddito derivante non superiore ai 35mila euro oppure con almeno 30 contributi giornalieri e un reddito derivante di non più di 50mila euro.

Anche il reddito di emergenza è stato protratto per dare un aiuto alle famiglie in difficoltà a causa della pandemia. L’assegno è calcolato in base all’ISEE può andare dai 400 agli 840 euro. Non essendo ancora stato approvato il Decreto attuativo, le date per l’erogazione di febbraio non sono ancora note.

A seguire sono previsti i pagamenti a chi riceve un sussidio di disoccupazione. Inizia infatti il 10 febbraio l’erogazione della NASpI (l’indennità mensile di disoccupazione per i lavoratori subordinati che hanno perso involontariamente la loro occupazione). Il Reddito e la Pensione di Cittadinanza vengono abitualmente erogate nei medesimi giorni. A partire dal 15 febbraio potranno contare sul contributo economico coloro che hanno fatto domanda per ricevere questi due sostegni economici entro il 28 gennaio 2021. Li riceveranno invece a partire dal 27 febbraio coloro che ne avevano già beneficiato in passato.

Pagamenti febbraio 2021: bonus e pensioni anticipate

Il Bonus Bebè verrà erogato alle famiglie per ogni figlio nato, adottato o in affido preadottivo dal prossimo 18 febbraio. L’importo viene calcolato in base all’ISEE e varia dagli 80 ai 160 euro. A partire da quest’anno, vedrà un aumento del 20% dal secondo figlio in poi.

A partire dal 23 febbraio fino a fine mese i cittadini potranno contare sul Bonus Irpef, l’ex Bonus Renzi. Il contributo prevede l’erogazione mensile di 100 euro per i lavoratori dipendenti con un reddito inferiore ai 28mila euro, i disoccupati titolari di NASpI e i lavoratori dipendenti e assimilati incapienti (con un reddito inferiore a 8145 euro). L’incentivo economico viene erogato ai lavoratori dipendenti dai datori di lavoro direttamente in busta paga e ai disoccupati titolari di NASpI direttamente dall’INPS sul conto corrente.

Anche a febbraio sarà valido il ritiro anticipato e in contanti delle pensioni. Infatti, i beneficiari di trattamento previdenziale che fanno affidamento agli uffici postali potranno ritirare la pensione di marzo già a fine febbraio.