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Le ipotesi di una nuova riforma delle pensioni potrebbero entrare in vigore a partire dal 1° gennaio 2021. Queste misure per diventare attuative, però, devono essere pubblicate all’interno della Gazzetta Ufficiale.

Pensioni news: nuovi tagli alle pensioni

Nella bozza della legge di bilancio 2021, purtroppo, ci sono nuovi tagli agli assegni delle pensioni. Il governo giallo-rosso, infatti, ha apportato dei cambiamenti sul tema pensioni, oggetto di critiche da parte dei sindacati, delle famiglie e dei lavoratori italiani.

Pensioni news: critiche dei sindacati e dei lavoratori

L’aspetto criticato dai sindacati e dai lavoratori riguarda, in particolare, la rivalutazione ridotta delle pensioni. La decisione del governo ha bloccato, infatti, il contributo di solidarietà a partire dal 2022.

Il contributo di solidarietà, inoltre, non verrà applicato alle pensioni liquidate nel cosiddetto regime di cumulo, e ai trattamenti pensionistici d’invalidità. In quest’ultima categoria sono inclusi l’assegno ordinario di invalidità, le pensione di privilegio e le pensione di inabilità.

Ci sarà una rivalutazione ridotta, fino al 31 dicembre 2022, solo per le pensioni che arrivano fino a quattro volte il trattamento minimo. Le pensioni d’oro, invece, potranno essere rivalutate solo a partire dal 1° gennaio 2022.

Pensioni news: i cambiamenti

Fra le novità della nuova riforma delle pensioni ci sono:

Pensioni news: il taglio dell’assegno

Il taglio dell’assegno interesserà le pensioni che sono state calcolate, almeno parzialmente, con il metodo del sistema retributivo.

Le pensioni,invece, calcolate completamente con un sistema contributivo non saranno coinvolte nel taglio delle pensioni.

I tagli agli assegni, inoltre, non saranno applicati alle pensioni attribuite ai superstiti e alle vittime del dovere o del terrorismo.