Arredare casa

La bella stagione è finalmente alle porte, le dure settimane di quarantena cominciano lentamente a sembrare un brutto sogno da cui ci stiamo lentamente e faticosamente risvegliando, e la speranza di esserci lasciati alle spalle questo difficile momento ci fa guardare al futuro con rinnovato ottimismo. Dopo tanto tempo passato in casa, ci siamo forse resi conto che anche casa nostra ha bisogno di una nuova patina. Con la situazione economica attuale, però, pensare di rinnovare il proprio arredamento è forse cosa azzardata e occorre valutare soluzioni che possano portare ai risultati sperati senza dover rompere il salvadanaio dei propri risparmi. Un’ottima soluzione è quella della carta da parati, uno strumento di arredo che è tornato in gran voga per la sua praticità, la sua capacità di cambiare completamente l’atmosfera di un ambiente ad un costo davvero ridotto. I mesi passati a casa ci hanno fatto capire quanto ci possa mancare la natura, quando siamo legati ad essa per il nostro benessere. Perché dunque non coniugare queste due esigenze con una carta da parati botanica capace di portare la natura a casa nostra?

Carta da parati

Lo stile botanico

Lo stile botanico è assolutamente di tendenza per quanto riguarda l’arredamento interni, grazie alla sua versatilità e per l’effetto finale che crea. È il risultato dell’amalgama di piante vere, stampe su carte da parati, tappeti, accessori a tema vegetale e colori naturali con l’obiettivo di ricreare a casa propria una vera e propria oasi verde dove rilassarsi. Il termine “botanico” si rifà ovviamente alla parola “botanica”, ovvero il termine scientifico per lo studio delle piante. Il mondo della botanica offre una scelta interessante anche in termini di design di carta da parati, con fiori, erbe, rami, viticci e foglie a creare motivi che si ritrovano frequentemente in tappezzerie di alta qualità basate su questo tema.

Il design botanico si riferisce all’uso di piante ed elementi vegetali negli interni. Come abbiamo detto meravigliose carte da parati botaniche, tessuti vegetali, pareti e accessori verdi e legno grezzo a vista sono solo alcuni degli elementi che fanno parte di questa tendenza popolare. Ma da dove provengono e come sono diventate così popolari? Sebbene stiamo parlando di un trend molto attuale, la sua storia si perde nella notte dei tempi, dato che la ricerca nel ricreare negli interni il mondo naturale è stata visitata più volte in architettura e negli interni nel corso dei secoli.

Stile botanico pareti

Stile botanico nell’antichità

Anche se l’antico Egitto può sembrare molto distante da noi, uno sguardo al loro stile decorativo rivela come anche loro attribuivano un grande valore a tutto ciò che aveva a che fare con la natura. Cortili pieni di verde o giardini interni costituivano il nucleo delle famiglie benestanti. Oggi come allora, la pianta di papiro, il fiore di loto e le foglie di palma sono disegni molto popolari nella decorazione d’interni.

Gotico, Rinascimento e Barocco

L’architettura gotica ha dato grande accento all’utilizzo di fiori e delle piante dal punto di vista decorativo, basti pensare al rosone, punto centrale della chiesa gotica, che è una delle caratteristiche floreali più memorabili dell’architettura. Anche l’arco gotico, con il suo intreccio, che si riferisce ai dettagli che si intersecano nella parte superiore di una finestra ad arco gotico, spesso rappresentava motivi floreali o religiosi. Anche le vetrate del periodo gotico, le grandi finestre ornate decorative, incorporano spesso motivi floreali. L’esplosione decorativa portata dal Rinascimento, con la sua creatività ed il suo nuovo modo di guardare alla società ha regalato magnifici affreschi. Questi, sebbene avessero in primo piano figure umane, cominciano a figurare piante e natura con un dettaglio fino ad allora sconosciuto.

L’opulenza del barocco e del rococò porta invece ad abitazioni finemente decorate e dettagliate con temi floreali a figure in primo piano nei mobili e nel design decorativo. Le strutture rococò erano ancora più eccessive di quelle barocche, ma più colorate.

Questo breve excursus storico serve a dimostrare un fatto forse ovvio, che il verde è l’elisir di vita. Basta vedere l’immagine di una pianta o un fiore per attivare associazioni con un profumo specifico, che sia una rosa o una erba aromatica come il rosmarino o la menta. Il trend botanico fa appello a tutti i nostri sensi e li fonde in modo meraviglioso.