
Con l’avvicinarsi dell’estate, uno degli aspetti più importanti da considerare per la cura della pelle è la scelta della crema solare. Esporsi al sole senza un’adeguata protezione può provocare gravi danni cutanei, sia a breve termine, come eritemi e scottature, sia a lungo termine, come l’invecchiamento precoce della pelle o, nei casi più gravi, tumori cutanei. Per questo motivo, individuare il prodotto più adatto alle proprie esigenze rappresenta un investimento concreto per il benessere generale.
Nel 2025 il mercato delle protezioni solari è ancora più ampio e diversificato, con formule tecnologicamente avanzate, più rispettose della pelle e anche dell’ambiente. Tuttavia, questa abbondanza può generare confusione. È quindi essenziale conoscere i criteri fondamentali per orientarsi nella scelta.
Perché è fondamentale usare la crema solare
L’uso della crema solare non è soltanto una raccomandazione estetica: si tratta di una vera e propria pratica preventiva. I raggi UV, infatti, penetrano nella pelle anche durante le giornate nuvolose, contribuendo alla formazione di radicali liberi che danneggiano il DNA cellulare. L’effetto cumulativo dell’esposizione solare senza protezione è uno dei principali fattori di rischio per lo sviluppo di malattie della pelle.
Inoltre, la protezione solare aiuta a mantenere l’integrità del collagene e dell’elastina, sostanze responsabili della tonicità e dell’elasticità della pelle. Chi desidera prevenire rughe, macchie cutanee o perdita di luminosità, non può prescindere da un uso costante di un buon filtro solare.
Capire il significato del fattore di protezione (SPF)
Uno degli aspetti principali da considerare è il fattore di protezione solare, indicato dalla sigla SPF (Sun Protection Factor). Questo valore misura la capacità della crema di filtrare i raggi UVB, quelli responsabili delle scottature. Un SPF 30, ad esempio, blocca circa il 97% dei raggi UVB, mentre un SPF 50 ne blocca circa il 98%.
La scelta dello SPF dovrebbe essere basata sul fototipo della pelle, sulla durata dell’esposizione e sull’intensità della radiazione solare del luogo in cui ci si trova. Le pelli chiare, sensibili o con presenza di lentiggini dovrebbero optare sempre per un SPF alto (50+), soprattutto nei primi giorni di esposizione. Le pelli olivastre o già abbronzate possono utilizzare un SPF 30 o anche inferiore, ma comunque mai inferiore a 15, se l’esposizione è prolungata.
È importante sottolineare che nessun SPF garantisce una protezione totale, e che l’applicazione deve essere ripetuta ogni due ore e dopo ogni bagno o sudorazione intensa.
Protezione dai raggi UVA e UVB: perché servono entrambi
Un’altra caratteristica fondamentale nella scelta di una crema solare di qualità è la protezione ad ampio spettro, ovvero contro i raggi UVA e UVB. Se i raggi UVB sono i principali responsabili delle scottature, gli UVA penetrano più in profondità nella pelle, accelerando il processo di invecchiamento cutaneo e contribuendo alla formazione di radicali liberi.
Un buon solare dovrebbe quindi riportare in etichetta la dicitura “broad spectrum” o l’indicazione della protezione UVA accanto a quella UVB. In Europa, spesso si usa il simbolo UVA cerchiato, che certifica una protezione UVA pari ad almeno un terzo dell’SPF indicato.
Tipologie di filtri: chimici o fisici?
Nel 2025 le formule delle creme solari sono sempre più sofisticate e mirano a minimizzare le reazioni cutanee pur offrendo protezione efficace. In generale, i filtri si dividono in due categorie:
- filtri chimici, che assorbono le radiazioni solari trasformandole in calore. Sono generalmente più leggeri e trasparenti sulla pelle, ma possono risultare irritanti per le pelli molto sensibili o allergiche;
- filtri fisici o minerali, come l’ossido di zinco e il biossido di titanio, che riflettono i raggi solari. Sono preferiti nei prodotti per bambini e per chi soffre di dermatiti, anche se tendono a lasciare una leggera patina bianca;
Molti prodotti oggi combinano entrambe le tipologie per offrire una protezione completa e bilanciata. Per chi ha una pelle molto reattiva, le formule con filtri fisici puri rimangono la scelta più sicura.
Texture e formato: trovare il prodotto adatto al proprio stile di vita
Una crema solare efficace è anche quella che si utilizza con piacere. Per questo, è importante scegliere una texture compatibile con la propria pelle e con il contesto di utilizzo. Le pelli grasse o a tendenza acneica dovrebbero preferire emulsioni leggere, gel o fluidi oil-free, mentre le pelli secche possono optare per formulazioni più ricche e idratanti.
Anche il formato incide sull’esperienza d’uso: stick per il viso, spray per il corpo, latti o creme classiche. L’importante è che l’applicazione sia omogenea e generosa, coprendo tutte le zone esposte, incluse mani, piedi, orecchie e cuoio capelluto nei soggetti calvi.
Solari e ambiente: scegliere prodotti ecosostenibili
Un aspetto sempre più rilevante nella scelta della crema solare è l’impatto ambientale. Alcuni ingredienti tradizionali, come l’oxybenzone o l’octinoxate, sono stati banditi in diverse aree marine protette perché responsabili dello sbiancamento dei coralli.
Nel 2025, molte aziende offrono formulazioni reef-safe, ovvero sicure per l’ambiente marino, prive di microplastiche e confezionate in packaging riciclati o riciclabili. Scegliere solari sostenibili significa proteggere non solo la propria pelle, ma anche l’ecosistema che ci circonda.
Etichette da leggere con attenzione
Quando si acquista una crema solare, è buona pratica leggere attentamente l’etichetta, verificando:
- la presenza di protezione UVA e UVB
- l’SPF indicato
- l’assenza di ingredienti allergizzanti o controversi
- la resistenza all’acqua
- la durata dopo l’apertura (PAO)
Anche il termine di validità è fondamentale: un prodotto scaduto può perdere efficacia e causare irritazioni.
Scegliere la crema solare giusta non è solo un gesto di cura estetica, ma un atto di responsabilità verso se stessi e verso l’ambiente. Valutare attentamente i bisogni della propria pelle, le caratteristiche del luogo in cui ci si espone al sole e la composizione del prodotto consente di affrontare l’estate con maggiore consapevolezza e serenità. La protezione solare è parte integrante di uno stile di vita sano e lungimirante, soprattutto in un’epoca in cui i cambiamenti climatici stanno rendendo l’irradiazione solare sempre più intensa e imprevedibile.