Estrattore di succo o centrifuga

Le centrifughe e gli estrattori di succo sono degli elettrodomestici che si utilizzano per preparare succhi di frutta e verdura freschi e naturali e consentono l’assunzione di verdure crude che solitamente verrebbero mangiate solamente cotte, come ad esempio i broccoli. Sia la centrifuga che l’estrattore di succo permettono di preparare succhi ricchi di sostanze benefiche, ma si basano su due principi di funzionamento differenti e, di conseguenza, su utilizzi e risultati che variano.

Differenza tra centrifuga ed estrattore di succo

La centrifuga è dotata di una lama sottile circolare che, girando ad una velocità elevatissima, trita la frutta e la verdura e, attraverso la forza centrifuga, separa il succo dalla polpa in contenitori differenti.

L’estrattore invece, al posto della lama circolare, ha una coclea che non spezza il cibo ma lo mastica, per questo viene chiamato anche masticatore, e lo spreme ricavandone così il succo.

La differenza tra centrifuga ed estrattore sta nel numero di giri che ogni apparecchio esegue: una centrifuga effettua tra i 6000 e i 18000 giri al minuto, l’estrattore invece meno di 100. Il problema delle centrifughe sta proprio nel movimento ad alta velocità della lama che, generando calore e incamerando molta aria, favorisce il processo di ossidazione dei cibi che distrugge parte degli enzimi vivi e delle sostanze nutrienti.

L’estrattore invece, girando ad un bassissimo numero di giri, non si surriscalda e mantiene le proprietà nutritive dei cibi invariate. Inoltre, con l’estrattore si ottengono pochissimi scarti e molto secchi, poiché attraverso la pressatura separa una quantità maggiore di succo dalla polpa; la centrifuga invece produce un maggior numero di scarti e per di più molto umidi perché contengono ancora del succo che non è stato bene filtrato; con un estrattore è infatti possibile ricavare fino al 20% in più di succo rispetto alla centrifuga, utilizzando la stessa quantità di frutta o verdura.

Vantaggi e svantaggi dell’estrattore di succo

Rispetto alla centrifuga, l’estrattore di succo lavora a velocità inferiore, è molto più silenzioso e consente di estrarre una quantità maggiore di succo producendo meno scarto. Uno dei principali vantaggi dell’estrattore è quello di riuscire ad estrarre il succo anche da verdure a foglia, come spinaci ed erbe aromatiche, e la procedura di pulizia è molto più semplice rispetto a quella della centrifuga.

Lo svantaggio dell’estrattore è sicuramente il costo: una buona centrifuga infatti ha un prezzo di circa 80/100 euro, un buon estrattore invece si aggira intorno ai 350/500 euro arrivando anche a costare 600/700 euro. Un altro svantaggio è il fatto che gli estrattori impieghino più tempo per estrarre il succo, 5/10 minuti contro i 2 minuti della centrifuga.

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