Come aumentare visualizzazioni Youtube

In principio fu Snapchat a lanciare l’idea delle storie, con indiscusso successo. Hanno seguito il trend Facebook e Instagram, riscuotendo altrettanta approvazione dagli utenti. Ora è arrivato il momento di YouTube, il social di casa Google. YouTube ha infatti da poco lanciato la versione beta delle sue storie. Reels sarà la nuova applicazione video che si aggiungerà al canale YouTube.

Ne abbiamo parlato con Eduardo Grimaldi di Snapbit, per avere un po’ di anticipazioni e capire quali nuove opportunità potrà fornire alle piccole e medie imprese in chiave di comunicazione e web marketing.

Cosa è e come funzionerà Reels

Reels consentirà agli youtuber di creare delle storie, avvalendosi di smartphone e tablet, per realizzare brevi video della durata di massimo 30 secondi. A differenza delle altre piattaforme di social media, Reels non prevede un termine di tempo, 24 ore, per le sue storie. Saranno infatti gli autori a stabilire la durate di tempo in cui le storie saranno visibili sul loro canale.

Un’altra differenza tra Reels e gli altri social media sarà la visibilità. Non è previsto un posizionamento privilegiato in testa all’app, ma una sezione dedicata dell’area utente.

La nuova app prevede la possibilità di modificare i video aggiungendo musica, testi e adesivi, per consentire agli autori la massima libertà creativa.

Al momento Reels è disponibile in versione beta, per alcuni autori selezionati che già disponevano della scheda community, una release YouTube dello scorso anno. Si parla di creators con oltre diecimila follower. È ovvio che la versione di test sia utilizzata su canali che dispongono di un buon seguito, per raggiungere la necessaria massa critica per un test probante.

Obiettivi di Reels

Tra gli obiettivi della nuova app di YouTube di sicuro c’è la volontà di rendere i canali video degli utenti molto più social, arginando così la sempre più consistente proposta video dei media concorrenti, in primis Facebook. Inoltre la possibilità per i creators di realizzare brevi video dallo smartphone dovrebbe consentire un aggiornamento più veloce e costante dei canali, senza dover necessariamente ricorrere a video complessi o elaborati.

Secondo le dichiarazioni della stessa YouTube, questa nuova app punta a favorire la creatività degli youtuber e fornirgli un nuovo strumento facile e veloce da usare per esprimere tutte le loro capacità.

Reels: dal beta test al web marketing

È facile prevedere che una volta terminato il beta test, la nuova applicazione sarà distribuita a tutti gli utenti che dispongono di un proprio canale YouTube. Il formato da 30 secondi ricalca il più classico dei formati pubblicitari, lo spot televisivo, e sarà un interessante strumento anche in termini di web marketing per le aziende.

La possibilità di ampliare la durata ben oltre le 24 ore, lascia prevedere che le aziende utilizzeranno questo nuovo tipo di storie per tenersi in contatto con i propri utenti attraverso brevi video, pubblicati con continuità. Creare una relazione costante e continua con i propri utenti è una necessità per tutte le aziende piccole, medie o grandi che operano nel mondo digitale.

In uno scenario in cui le aziende cercano il maggior numero di touch points con gli utenti, nel loro customer journey che li porta a passare dal reale al virtuale, da una piattaforma all’altra, prima di stabilire un contatto commerciale con un brand, ogni possibilità può essere vincente.

È chiaro che anche nel caso di Reels andranno concepiti contenuti Native, ossia pensati per quel pubblico e quella specifica piattaforma, per inserirsi in modo naturale nel flusso di comunicazione che gli utenti sono abituati a seguire.

Una nuova soluzione per le piccole imprese

Per le piccole aziende, gli artigiani, i creativi, questo nuovo strumento di produzione video potrebbe essere particolarmente interessante. Utilizzare lo smartphone per realizzare un breve video di 30 secondi, che mostri le proprie capacità e il proprio approccio al lavoro, possono essere una via importante per generare nuovi leads qualificati.

Non dover ricorrere a produzioni complesse per interagire con il proprio pubblico può diventare uno stimolo e un’opportunità da cogliere, come molti già stanno facendo con i video di Facebook. Non ci resta che aspettare la versione definitiva di Reels e capire come verrà utilizzata da tutti i player della rete.