Come diventare addestratore di cani

Ami i cani e vorresti poter lavorare con loro all’aria aperta? In questo caso è possibile diventare addestratore di cani e coniugare la passione con il lavoro. Ecco gli sbocchi professionali se deciderai di intraprendere tale carriera.

Cosa fa un addestratore per cani

Per diventare addestratore di cane è necessario seguire dei corsi che prevedono una parte teorica ed una parte pratica. L’obiettivo è formare dei professionisti che conoscono le peculiarità dei cani e delle diverse razze, sono in grado di interagire con l’animale e con gli umani che convivono con lui al fine di rendere piacevole il contatto con il cane, capendone anche le sue esigenze e avendo gli strumenti per ottenere dal cane la giusta attenzione.


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L’addestratore di cani deve far in modo che lo stesso possa essere inserito nel contesto sociale nel quale vive, ad esempio un cane ben addestrato potrà stare anche in condominio senza che i vicini siano disturbati, potrà essere portato al parco senza che strattoni o sia aggressivo con gli altri animali e le persone presenti, può frequentare con i padroni ristoranti, esercizi commerciali e in molti casi anche luoghi di cura.

Dove si può lavorare una volta divenuti professionisti del settore?

Fatte queste precisazioni è bene iniziare a capire quali sono i reali sbocchi lavorativi per un addestratore di cani. Fin da subito è bene dire che si tratta di una professione in evoluzione, ciò vuol dire che con il tempo saranno sempre più le persone che decideranno di ricorrere a tale professionista perché, il sempre maggiore riconoscimento del cane come membro della famiglia e della società, richiede che il cane sia ben addestrato. Già oggi son molti i negozi di animali e i canili che chiedono l’aiuto di un addestratore di cane, il suo ruolo in questo caso è accompagnare le persone, già prima dell’arrivo del cane in casa, nella scelta.

L’addestratore offre consigli su quali razze sono più adatte alle esigenze della famiglia, quali sono i comportamenti da tenere fin dall’ingresso in casa e come occuparsene senza che il cane prenda il sopravvento. Il suo ruolo è essenziale se si decide di prendere un cane al canile e lo stesso è già adulto. In tal caso l’aiuto dell’addestratore è fondamentale perché il cane ha un vissuto, spesso anche tragico a causa di maltrattamenti e abbandono, e ha sviluppato il suo carattere che è normalmente più difficile da smussare.


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La collaborazione dell’addestratore per cani è molto richiesto anche dai veterinari che spesso si trovano di fronte a famiglie che, dopo aver preso un cane in casa, non sanno come gestirlo, in particolare una volta divenuto adulto. In questo caso sarà consigliato un percorso specifico che aiuterà a rendere il cane più ubbidiente e aiuterà i padroni a capire i segnali che lo stesso lancia in modo da riuscire a comprendersi.

Un’altra possibilità è data dai campi di addestramento. Si tratta di vere e proprie scuole dove è possibile portare il proprio cane per l’addestramento e in molti casi anche per svolgere attività sportiva come l’agility dog. Qui c’è sempre bisogno di professionisti che abbiano una buona capacità di interazione con il cane e conoscenze specifiche.