Vacanza a Rimini

Quando si pensa a Rimini il pensiero corre immediatamente ad una fila ordinata di ombrelloni, tutti rigorosamente sistemati alla stessa distanza, alla grande spiaggia affollata di vacanzieri, agli stabilimenti balneari attrezzati di ogni servizio. Sì, Rimini è la capitale del turismo romagnolo, è tra le stelle del turismo balneare italiano ed europeo ed è la meta preferita ogni anno da milioni di turisti provenienti da tutto il mondo. Ma c’è una seconda anima di Rimini altrettanto importante, non sempre apprezzata come meriterebbe. Stiamo parlando della Rimini città d’arte, la Ariminum in cui esistono importanti tracce delle origini romane, e della Rimini medievale e rinascimentale capitale dei signori Malatesta. Per non parlare degli immediati dintorni della città, capaci di offrire bellezze artistiche e naturali di grande pregio, basti pensare al vicino borgo di Santarcangelo di Romagna e alla valle del fiume Marecchia.

Cosa vedere a Rimini

Rimini è quindi una metà ideale per una vacanza in qualsiasi stagione, avvantaggiata anche da un clima misto, tra il mediterraneo ed il continentale, che resta piuttosto mite nella gran parte dell’anno. Cosa vedere dunque a Rimini? Se scegliete di fare una vacanza in primavera, può essere il momento ideale per una visita incentrata sulla storia della città. Potrete partire da piazza Malatesta, oggetto di lavori ancora in corso che la restituiranno completamente rinnovata alla città, con Castel Sismondo a dominarla, per poi approdare in piazza Cavour, con i suoi palazzi medievali dell’Arengo e del Podestà. Potrete attraversare quindi tutta la zona pedonale del centro storico, fino a giungere in piazza Ferrari dove merita la visita la Domus del Chirurgo, altra testimonianza importante delle origini romane della città.

Tornando sui vostri passi e svoltando a sinistra sul Corso di Augusto, l’antico decumano romano che attraversa il cuore della città fino all’omonimo Arco, giungerete nella bella Piazza Tre Martiri che ospita il tempietto di Sant’Antonio e la Chiesa dei Paolotti. Qui, svoltando ancora a sinistra, si arriva al tempio Malatestiano. Completamente rinnovato per volere di Sigismondo Pandolfo Malatesta, signore di Rimini tra il 1432 e il 1468, spregiudicato capitano di ventura ma anche grande mecenate, il Tempio Malatestiano affascina fin dalla sua vista esterna per la sua maestosa semplicità, dovuta alla mano dell’architetto Leon Battista Alberti. Consacrato a cattedrale cittadina in epoca napoleonica, al suo interno ospita pregevoli decorazioni e rilievi di Agostino Di Duccio oltre al sepolcro di Sigismondo Malatesta, attribuito a due artisti fiorentini.


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Tornati in Piazza Tre Martiri, un’altra svolta a sinistra vi porterà lungo la parte terminale del corso d’Augusto fino all’omonimo arco, dedicato all’imperatore romano nel 27 a.C., il più antico rimasto in Italia. Qui terminava la via Flaminia, la consolare che collegava Rimini a Roma. Giunti ai bastione orientali, potrete tornare sui vostri passi lasciandovi l’arco alle spalle per ripercorrere tutto il Corso d’Augusto fino al Ponte di Tiberio, altra splendida vestigia del passato romano di Rimini, e quindi oltre il porto canale visitare la borgata di San Giuliano a mare, con la chiesa dedicata all’omonimo martire.

Dove soggiornare in vacanza a Rimini

Trovare una sistemazione quando si arriva a Rimini non rappresenta davvero un problema. La città è una delle capitali mondiali dell’accoglienza, vantando migliaia di strutture ricettive di ogni tipo e standard, ormai aperte per la gran parte dell’anno. L’apice delle presenze turistiche, come naturale immaginare, si raggiunge nel periodo estivo, tra giugno e settembre, per cui se intendete fare una vacanza a Rimini in questa stagione vi consigliamo di muovervi per tempo.

Dove soggiornare quindi? Ci sono ottimi Hotel 4 stelle a Rimini, dotati di ristorante e situati vicino al mare, quasi tutti con spiaggia privata, moltissimi con piscina. C’è poi un gran numero di strutture a 3 stelle che offrono una qualità superiore alla media, forti della tradizionale conduzione familiare. Da Torre Pedrera scendendo a sud fino a Miramare, affacciati sulla spiaggia, se ne incontrano davvero per tutti i gusti.